Torna il consueto appuntamento con Milano Digital Week, la manifestazione promossa dal Comune di Milano – Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici – e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab.
In programma dal 17 al 21 marzo 2021 sulla piattaforma www.milanodigitalweek.com, l’evento si rinnova ancora nella forma, nei contenuti e nelle modalità di fruizione, concentrandosi sul tema della “Città Equa e Sostenibile”. Un ambito tematico che abbraccia i valori fondanti della città come laboratorio di transizione sostenibile: innovazione, inclusività, (ri)alfabetizzazione digitale, uguaglianza e diritti su uno sfondo dove il digitale ricopre un ruolo sempre più abilitante.
La quattro giorni di confronto poggia sui cluster di sostenibilità, uguaglianza, diritti e inclusione e si sviluppa su un programma con centinaia di incontri, seminari, talk.
Tra questi, una 36 ore di progettazione, discussione e ispirazione, focalizzate sui Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite attraverso due Call for Ideas per under 35, una italiana e una europea, un’assemblea di confronto, patrocinata da SDG Global Action, per definire i nuovi paradigmi che ci aspettano.
“Plenaria Italia” è la sezione su Instagram riguardante varie aree del sapere: scienza, medicina, letteratura, politica, terzo settore. Nelle strade di Milano si sviluppa anche un format innovativo: Milano/Milano che prevede due personaggi pubblici del mondo della mobilità e dell’urbanistica in dialogo mentre guidano un’auto elettrica.
Nel corso della manifestazione si approfondiscono le tematiche del terzo settore che viene sia “mappato” che scandagliato e si apre un confronto tra #Generazioni in un format che vede dialogare importanti voci di epoche diverse. Si parla anche di Meme in una grande conferenza per capire a fondo la natura di questa nuova grammatica digitale.
La formazione è come sempre al centro dell’attenzione della Milano Digital Week. Con MAMMA DAD viene infatti proposto uno spazio di confronto fisico tra studenti e università su problemi e vantaggi della didattica a distanza. Così come il mondo delle arti è ampiamente coinvolto e presente con una grande varietà di eventi digitali.
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