Favorire l’innovazione in ambito sanitario, economico e sociale. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa Covid-19 Challenge, una Call for Ideas promossa da Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator.
Un progetto per il quale Marzotto Venture Accelerator mette a disposizione 5 milioni di euro in servizi e finanziamenti e che segna l’inaugurazione della prima Open Innovation Academy sviluppata in Italia da un Ateneo con un fondo di venture capital.
Idee e progetti per gestire la crisi
Partita da un paio di settimane, la call è attiva fino al 30 aprile. Sono oltre 50 le candidature raccolte ad oggi, rappresentate da giovani aziende e team con competenze digitali che hanno presentato idee e progetti a elevato contenuto tecnologico in questi ambiti.
In particolare, l’obiettivo della Call è supportare le politiche pubbliche di contenimento nella fase dell’emergenza sanitaria, la gestione della fase post-emergenziale nelle sue diverse dimensioni economiche e sociali e la ridefinizione del sistema di prevenzione, contenimento e gestione di nuove emergenze epidemiologiche e sanitarie.
Per partecipare alla call compilare il form sul sito
Task force di partner tecnologici
La rilevanza dell’iniziativa in questa fase di emergenza è confermata anche dall’interesse riscontrato da parte di importanti partner rappresentati da realtà in prima linea nell’innovazione e che danno il proprio sostegno in diverse modalità.
Enel accoglie Covid-19 Challenge su openinnovability.com, la propria piattaforma digitale di crowdsourcing e la rilancia negli Enel Innovation Hubs nei primari ecosistemi di innovazione neell mondo. Inoltre, l’azienda concorre a valutare le startup selezionate per lo sviluppo di eventuali collaborazioni e sostegno nella fase di test e sviluppo dell’idea. FS Technology guarda ai progetti selezionati da Covid-19 Challenge per sviluppare le sue attività di innovazione al servizio della collettività. Invitalia sostiene Covid-19 Challenge con un team dedicato che fornisce servizi a valore aggiunto, come l’accompagnamento alla progettazione e supporto di natura metodologica nella fase che precede la presentazione delle domande di agevolazione, con particolare riguardo a Smart&Start Italia, il programma di incentivi per la nascita e lo sviluppo di startup innovative con progetti compresi fra 100mila e 1,5 milioni di euro. UniCredit mette a disposizione la piattaforma di business di UniCredit Start Lab. Due fra i progetti più interessanti hanno accesso ad un percorso inclusivo di mentorship personalizzata con professionisti del network Unicredit, partecipazione al training manageriale della Startup Academy, un programma di coaching da parte del team di Start Lab e l’organizzazione di Business Meetings con clienti Corporate di Unicredit e con possibili investitori.
“Vedere attori di così grande rilievo riunirsi attorno alla nostra Call, ci rafforza nella convinzione che mai come in questo momento un approccio comune e di reciproco supporto possa fare la differenza nello sviluppo di soluzioni innovative che possano aiutarci a vivere lo scenario che si sta profilando – commenta Roberto Guida, amministratore delegato di Marzotto Venture Accelerator -. Un mondo di idee, capacità progettuali e menti brillanti che, anche grazie a queste importanti collaborazioni, potremo coinvolgere nella sfida”.
“Le partnership con Enel, FS Technology, Invitalia e Unicredit rappresenta il naturale complemento all’architettura del progetto Campus Open Innovation – aggiunge Andrea Rossi, direttore generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma –. Il sostegno e la collaborazione con partner di elevato standing consentirà, in coerenza con il disegno della piattaforma, un accesso ampio a risorse finanziarie e supporto tecnologico, che consentirà di scalare velocemente le fasi di sviluppo di prodotti e processi utili a far fronte alle inedite e complesse esigenze post-crisi“.
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