Genova sperimenterà il 5G tra le prime città italiane grazie al nuovo polo tecnologico che sarà avviato entro il 2018 nell’area del Great Campus agli Erzelli. Artefici del progetto, ora nella fase operativa grazie al Memorandum of Understanding, TIM, Ericsson, Comune di Genova, Regione Liguria e Liguria Digitale che realizzeranno un laboratorio dedicato alla tecnologia mobile di ultima generazione, dando un forte impulso allo sviluppo dell’Internet of Things.
“L’avvio della sperimentazione del 5G a Genova – commenta il sindaco Marco Bucci – è un chiaro segnale dell’attenzione che si vuole dare alla nostra città e, in particolare, al polo tecnologico degli Erzelli. Per una realtà che vuole riaprirsi al mondo delle imprese, che vuole dare importanza all’hi-tech e allo stesso tempo essere all’avanguardia anche per servizi legati all’ambito del terziario, questa iniziativa è un passaggio fondamentale. Il nostro obiettivo sarà quello di cercare di estendere la sperimentazione a tutta la città”.
Nello specifico, grazie all’accordo, TIM ed Ericsson realizzeranno la prima sperimentazione del servizio 5G al Great Campus, e definiranno insieme ai partner anche i piani di copertura per il biennio 2019-2020, in vista del lancio commerciale, proponendo servizi di monitoraggio del territorio, ai cittadini, allo sviluppo della città in ottica Industria 4.0.
Attore fondamentale del progetto per la parte delle infrastrutture tecnologiche in fibra ottica, sarà Liguria Digitale sia per sperimentazione sia per facilitare la partecipazione delle aziende locali, divulgandone poi i risultati raggiunti a imprese e istituzioni.
“L’accordo per la realizzazione del Digital Lab 5G rappresenta un passo importante per Genova che, tra le prime città in Europa, potrà beneficiare dei vantaggi derivanti dall’adozione dell’Internet delle cose e del 5G – dichiara Alessandro Pane, Direttore Ricerca e Sviluppo di Ericsson in Italia -. Grazie alla presenza del nostro centro R&S, unico nel suo genere in Italia, collaboreremo per dare vita a un ecosistema aperto per la realizzazione di progetti innovativi sperimentando nuovi e avanzati servizi abilitati dalla rete di quinta generazione”.
“Questa iniziativa conferma l’attenzione di TIM verso le esigenze delle realtà locali, mettendo a disposizione il meglio della tecnologia – incalza Fabrizio Gorietti, Responsabile Sales Nord Ovest di TIM -. La nuova rete creerà un ecosistema in grado di favorire lo sviluppo della città, consentendo ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi che contribuiscono a dare impulso all’economia locale e alla pubblica amministrazione”.
Il Memorandum of Understanding fissa entro il 2018 la data di avvio della sperimentazione.
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