Il settore alimentare è un’eccellenza riconosciuta del nostro Paese, a livello mondiale, per la qualità dei prodotti e, in tanti casi, anche per la capacità di innovare del comparto sfruttando la tecnologia disponibile e riservando attenzione alla sostenibilità ambientale.

Anche in questo settore, tuttavia, lo scenario è frammentato. Così, il food & beverage italiano da una parte rivela potenzialità da esplorare dall’altro ha bisogno di conoscere e imparare a cogliere le opportunità del mercato.
 
Lo fa Salumi Lorenzi. Si tratta di un’azienda nata nel 1965 come laboratorio artigianale in provincia di Bergamo per iniziativa del titolare omonimo che, con l’acquisizione dopo una decina di anni di un’importante area in Comun Nuovo, costruisce l’impresa industriale odierna di circa 15mila mq.

Il problema

Lorenzi, specializzata nella produzione di salumi, si trova ad affrontare le sfide a tutto tondo del settore: certificazioni di qualità, sicurezza, ma anche possibilità di migliorare i propri margini.

Nello specifico, la produzione e lo stoccaggio dei prodotti alimentari sono lavorazioni che richiedono alta intensità energetica e quindi costi energetici importanti, in alcuni casi al punto da richiedere la revisione o comunque l’efficientamento della propria infrastruttura energetica.

In particolare tanti dei processi di produzione, oltre a quelli citati, dipendono dalla qualità dell’energia e una fornitura inaffidabile può mettere a rischio il risultato finale del prodotto alimentare, perché la mancanza di energia comporta inevitabilmente la deperibilità delle qualità organolettiche degli insaccati.

Su questo aspetto insiste anche la normativa vigente che accresce di pari passo l’attenzione verso le tematiche di sostenibilità energetica verso cui le aziende devono indirizzare i propri sforzi.

La soluzione

Salumi Lorenzi sposa con Centrica Business Solutions l’idea di affrontare il problema con un impianto di cogenerazione, in loco. In pratica si progetta, finanzia e realizza un impianto in grado di produrre in modo combinato acqua calda e vapore per la riduzione dei costi e dell’impatto energetico dell’azienda.

Salumi Lorenzi – Con il nuovo stabilimento di autogenerazione, Lorenzi risparmia una cifra a cinque zeri dal quarto anno in poi

Proprio la generazione in loco di energia permette a Lorenzi di preservare sicurezza e stabilità dell’approvvigionamento energetico, con relativa riduzione della dipendenza dalla rete elettrica, abbattimento dei costi dell’energia, ma anche il miglioramento della brand reputation, proprio per l’attenzione verso la sostenibilità.

Le pressioni normative possono servire come stimolo positivo per fare meglio, con benefici però che si riverberano anche poi sul marketing.

Il metodo e i risultati

L’impianto Centrica Business Solutions, in grado di produrre in modo combinato acqua calda e vapore, è da 375 kWe, configurato in modalità Power House. E’ dotato di un’unità cogenerativa in versione cofanata per l’installazione interna con caldaia di recupero e produzione di vapore.

Salumi Lorenzi – Un dettaglio dell’impianto di cogenerazione di Centrica Business Solutions

Si tratta di una soluzione destinata a funzionare senza soluzione di continuità 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 con un’importante percentuale indicativa delle potenzialità: la centrale copre l’82% del fabbisogno di energia elettrica dello stabilimento.

Per quanto riguarda l’impatto ambientale, l’azienda Lorenzi evita in questo modo l’emissione di 400 tonnellate di Co2, e la produzione equivalente di 130 tonnellate di petrolio all’anno. In una semplice modellizzazione economica Lorenzi si avvantaggia di un risparmio nei primi tre anni di migliaia euro all’anno e di una cifra a cinque zeri dal quarto anno in poi.

Chi paga l’innovazione?

Risparmi possibili anche in relazione a come Salumi Lorenzi e Centrica Business Solutions concordano la realizzazione dell’impianto che è finanziata completamente secondo il modello contrattuale Discount Energy Purchase (Dep). Il partner tecnologico si occupa dell’investimento, della progettazione, dell’installazione e della manutenzione per dieci anni.

Lorenzi diventa proprietario dell’impianto solo alla fine del terzo anno e si impegna a prelevare un minimo di energia, acquistare il gas metano di alimentazione e l’energia prodotta dal cogeneratore a tariffa ridotta rispetto ai costi di rete. Significa per Lorenzi evitare l’investimento diretto, con il risparmio sui costi dedicato a ripagare l’intervento, per poi cessare.

Centrica Business Solutions propone un contratto di servizio che prevede un team di servizio diretto inclusivo di manutenzione programmata, ordinaria e non, major overhaul, ma anche la gestione dell’iter riguardante autorizzazioni, supporto amministrativo e burocratico, sorveglianza tramite controllo remoto dell’impianto con registrazione e storicizzazione dei dati e accesso da consolle Web anche da mobile, comprensivo di gestione degli alert.    

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