Riuscire a scegliere la migliore infrastruttura cloud per le applicazioni, senza preoccuparsi delle complessità. Questa è la sfida che le aziende si trovano a sostenere oggi, per indirizzare la quale, di fatto, è necessario imparare a sfruttare i vantaggi offerti dagli ambienti ibridi e multicloud, cercando di abbattere le indubbie difficoltà di gestione.
La proposta VMware Cloud, nel suo complesso, offre gestione centralizzata, riduzione dei rischi e la possibilità quindi di incrementare il ritorno sugli investimenti. Perché consente all’IT aziendale di raggiungere la necessaria visibilità completa sulla propria infrastruttura cloud, di semplificare nel complesso l’architettura delle app, in sicurezza, di governarla e quindi di competere in un contesto dinamico. 

La metafora relativa alla “salute del cloud” è più che mai pertinente. Ottimizzazione dei costi e miglioramento della compliance per sicurezza, governance e integrazione dei servizi, con la piattaforma di gestione di classe enterprise, sono per questo gli elementi costitutivi di VMware CloudHealth che abilita la possibilità di operare su scenari cloud complessi in modo semplice e coerente. Oltre che più sicuro. Entriamo quindi nei dettagli.

CloudHealth, una piattaforma completa per gestire il cloud

VMware con CloudHealth propone una vera e propria Cloud Management Platform, che permette analisi, gestione dei costi, l’utilizzo, il controllo sulla sicurezza e la governance anche di uno scenario cloud complesso da un unico punto, per una piena visibilità sull’architettura cloud aziendale. Per farlo CloudHealth offre strumenti specifici per ognuno di questi task. Li analizziamo.

VMware CloudHealth - Integrare e ottimizzare tutto l'ambiente cloud
VMware CloudHealth – Integrare e ottimizzare tutto l’ambiente cloud

Per quanto riguarda la visibilità, per esempio attraverso un’unica dashboard, con una articolata infrastruttura di reporting multicloud, CloudHealth offre trasparenza sull’utilizzo delle risorse e la vista complessiva su costi, prestazioni e scalabilità. I report sull’utilizzo del cloud possono essere personalizzati su qualsiasi arco temporale a seconda delle preferenze dell’utente. CloudHealth sfrutta quindi i dati storici per fornire una previsione accurata dell’utilizzo del cloud nei giorni o nei mesi a venire. 

Per la gestione delle prestazioni, CloudHealth permette l’analisi delle metriche delle prestazioni degli asset per aiutare a risolvere le sfide aziendali visualizzando e consentendo la rimodulazione d’uso sulle risorse sottoutilizzate. Questo determina anche una maggiore velocità di implementazione e di evitare interruzioni, grazie all’integrazione degli strumenti di gestione già utilizzati, all’interno nella piattaforma CloudHealth.

Con CloudHealth Migration Assessment, per esempio, l’IT può selezionare quali carichi di lavoro portare in cloud, e valutare i costi effettivi del funzionamento in “cloud vs. nel data center” delle applicazioni. Sono infine da segnalare come rilevanti i vantaggi offerti dalla disponibilità di una soluzione di reporting unificata in grado di dare conto di tutti i principali “orchestrator” anche degli ambienti containerizzati (Kubernetes, Mesos, Amazon Ecs e Eks). Proprio La gestione dei costi è un aspetto importante. 

E’ possibile scoprire i costi del cloud nascosto e monitorare gli aumenti della spesa, con il confronto sui dati storici. Quindi personalizzare le policy per identificare opportunità di risparmio immediato e intraprendere azioni correttive, oppure seguire le raccomandazioni automatizzate per riallocare o spegnere le risorse non utilizzate. CloudHealth offre infatti consigli proattivi per garantire che gli acquisti delle diverse istanze siano sempre completamente ottimizzati in base all’utilizzo storico, come ai piani previsti per il futuro. Gli utenti possono creare regole di riallocazione per distribuire i costi del cloud tra uno o più gruppi aziendali e sapere quali dipartimenti e team sono responsabili della gestione di tali costi. Ed è possibile definire i budget operativi del cloud in modo del tutto granulare.

Si diceva, controllo dei costi e governance. Individuate le opportunità per il controllo proattivo sulla spesa, l’IT deve riuscire a semplificare rischi e configurazioni, CloudHealth permette un pieno controllo dell’ambiente in cloud offrendo visibilità sulle policy e flussi di lavoro personalizzabili ma univoci per gestire in modo coerente l’organizzazione. Inoltre automatizza la gestione delle policy su operazioni cloud standardizzate, e così riduce il rischio di violazioni della sicurezza o di spesa eccessiva.

La sicurezza infatti resta alla base di tutto. Le configurazioni errate in cloud sono la principale causa di violazioni. Il primo rimedio è la visibilità in tempo reale di accessi e policy basate su regole di security predefinite e personalizzabili. L’amministratore può valutare i livelli di rischio e investigare i problemi da una consolle visuale semplificata ma precisa.

E’ possibile inoltre eseguire continuamente operazioni di benchmarking delle conformità e automatizzare i report per i diversi contesti regolamentativi, tra cui anche quello relativo al Gdpr. E, in un’unica visualizzazione, tenere traccia dei punteggi di conformità, del numero di violazioni “aperte” e dei progressi compiuti dai team nella risoluzione dei problemi. CloudHealth propone un approccio Shift left alla sicurezza verificando le configurazioni utilizzate già in precedenza nella pipeline e permettendo di delimitare in modo proattivo i rischi prima che le applicazioni entrino in produzione. L’integrazione con i sistemi Siem darà disponibilità di avvisi immediati, e gli strumenti per correlare le minacce con configurazioni errate, ma anche per investigare i problemi già in un contesto significativo per mitigare rapidamente malware ed errori.

vRealize Automation, automazione e controllo sui cloud ibridi

Gestire a automatizzare. VMware propone VMware vRealize Automation come piattaforma di automazione e controllo per il cloud ibrido. I clienti guadagnano in agilità, produttività ed efficienza attraverso l’automazione, riducendo la complessità dell’ambiente IT, semplificando i processi e beneficiando di una piattaforma già predisposta per DevOps. Governance, management e controllo sulle operations, sono punti cardini da tenere sotto occhio perché le risorse utilizzate siano effettivamente coerenti con gli obiettivi che si vogliono raggiungere. E gestire un ambiente cloud supportando le esigenze delle diverse linee di business e degli sviluppatori è complesso.

Il provisioning dell’infrastruttura e delle applicazioni, poco o del tutto non automatizzato, genera inefficienza, scarsa produttività, incoerenza e rischi per la sicurezza e la compliance. Con vRealize Automation, gli utenti ottengono i servizi di cui hanno bisogno e i team DevOps possono controllare il rilascio delle release, mentre l’IT si occupa di sicurezza e governance.

In questi ambiti vRealize Automation, permette di installare e gestire con estrema semplicità, per l’intero ciclo di vita, un ambiente di hybrid cloud sicuro. La soluzione comprende una piattaforma DevOps estremamente automatizzata con un’infrastruttura IaC (Infrastructure-as-Code) e le necessarie integrazioni con gli strumenti di sviluppo e DevOps. Chi amministra sa di poter disporre di un tool di orchestrazione coerente con self-service e governance per gli ambienti multicloud, e per qualsiasi applicazione basata su VM o container

VMware vRealize Automation - Container
VMware vRealize Automation – Come la soluzione di cloud automation di VMware lavora non solo negli ambienti con VM ma anche in quelli che sfruttano i container

VRealize Automation permette automazione e gestione coerenti negli ambienti cloud on-premise, su VMware Cloud on Aws e nativi per il public cloud. La governance è offerta sulla base di strumenti di protezione flessibili. Le policy basate sui ruoli, per tutti gli ambienti cloud, consentono di garantire un livello adeguato di sicurezza e compliance. Gli amministratori possono sfruttare un catalogo dei servizi unificato e coerente che consente di richiedere e distribuire le risorse di infrastruttura e applicative, mentre la modellazione dell’infrastruttura e delle applicazioni è possibile utilizzando un vero e proprio canvas grafico con funzionalità drag and drop, oppure interamente via codice.

vRealize Operations, piattaforma operativa unificata

Quando l’esigenza è di tenere sotto controllo, ma anche ottimizzare e automatizzare i processi nelle operation IT – dalle app, all’infrastruttura – VMware vRealize Operations comprende gli strumenti per gestire in modo completo e automatizzato la pianificazione e lo “scaling” dei deployment infrastrutturali cloud e di Hci, unificando anche il monitoraggio degli ambienti multicloud. Per esempio combinando le integrazioni native dell’hybrid cloud VMware con i pacchetti di gestione per Microsoft Azure e Amazon Aws per funzionalità unificate di monitoraggio e risoluzione dei problemi tipici di questi ambienti. Si potranno ottenere anche informazioni dettagliate sui costi e sulla fatturazione per VMware Cloud on Aws estendendo la visibilità dei costi ai public cloud tramite l’integrazione con Cloud Health.

Ecco come lavora. In pratica, vRealize Operations rileva in modo semplice e automatico le macchine virtuali e le app, distribuisce agenti con funzionalità di gestione dell’intero ciclo di vita e raccoglie le metriche necessarie per il monitoraggio e la risoluzione dei problemi. Le relazioni tra le applicazioni e l’infrastruttura vengono mappate da vRealize Operations per garantire la visualizzazione dell’intero stack e ridurre il tempo necessario per identificare le cause primarie dei problemi di prestazioni e disponibilità.

La soluzione che sfrutta AI e machine learning è in grado di eseguire operation in produzione sulla base di una piattaforma unificata, con capacità di pianificazione proattiva e di correzioni intelligenti. Basata sull’intelligenza artificiale e sull’apprendimento automatico, questa soluzione esegue automaticamente e senza difficoltà operation di produzione con una piattaforma operativa unificata, assicurando l’ottimizzazione continua delle prestazioni, la gestione efficiente della capacità, la pianificazione proattiva, la correzione intelligente e l’integrazione della compliance.

Per esempio, proprio per quanto riguarda la gestione delle capacità, consente di modellare l’ambiente più idoneo per i nuovi carichi di lavoro, pianificare l’approvvigionamento hardware, confrontare i costi di più data center e programmare la migrazione a VMware Cloud on Aws. L’IT può valutare i costi per il deployment dei carichi di lavoro in un private cloud e confrontarli con quelli di altri ambienti di public cloud come Aws, Azure e Google Cloud.

VMware vRealize Operations - Quattro vantaggi principali offerti dalla soluzione
VMware vRealize Operations – Quattro vantaggi principali offerti dalla soluzione

vRealize Operations permette una riduzione del downtime non pianificato di circa il 93% e del 50% per quanto riguarda la risoluzione dei problemi ed esegue analisi predittive in tempo reale per bilanciare automaticamente i carichi di lavoro ed evitare i conflitti tra le diverse esigenze applicative. Inoltre è in grado di verificare  in modo continuo le prestazioni dei carichi di lavoro rispetto agli obiettivi definiti, sempre attraverso l’analisi predittiva dei requisiti futuri, per bilanciare automaticamente i carichi di lavoro oppure pianificare il bilanciamento “in una finestra di manutenzione” ritenuta conveniente.

La soluzione è in grado di creare zone di posizionamento sugli host indipendentemente dal perimetro dei cluster per ottimizzare il posizionamento e il bilanciamento dei carichi di lavoro sulla base dell’applicazione delle licenze del software, i livelli e altri tag. E attraverso il bilanciamento dei carichi di lavoro con riconoscimento di risincronizzazione, slack space e policy di storage vRealize Operations può ottimizzare anche le prestazioni dei cluster vSan.
vRealize Operations infine è in grado di tenere sotto controllo il livello di compliance di vSphere rispetto ai template più comuni, come di creare standard di compliance ad hoc.

La proposta è disponibile come software on-premise o come servizio cloud. In questo ultimo caso, il servizio cloud, denominato vRealize Operations Cloud è in anteprima tecnica, ed offrirà le stesse funzionalità fornite dalla soluzione tradizionale, ma con tutti i vantaggi tipici del SaaS, come carico di gestione ridotto, processi di aggiornamenti, correzioni e upgrade automatici e accesso più rapido a nuove funzioni e innovazioni.

Non perdere tutti gli approfondimenti della room Cio Exchange Connected Community

 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: