Solo poco più di un anno fa Cohesity era posizionata tra i visionari nel quadrante magico (MQ) di Gartner Data Center Backup and Recovery Solutions. Oggi compare tra i leader in alto a destra. Un posizionamento, quello attuale, che fotografa la capacità di esecuzione di una strategia che guarda al futuro. Il MQ di Gartner Data Center Backup and Recovery Solutions inquadra le soluzioni progettate per consentire di disporre di una copia point-in-time dei carichi di lavoro aziendale ed avere i dati disponibili su un dispositivo di archiviazione allo scopo di ripristinare questi dati in futuro.
Già ad aprile Gartner ha premiato Cohesity come migliore scelta per le aziende enterprise (con ricavi tra i e 10 miliardi di dollari) e per le medie imprese di alcune regioni, tra cui Emea; si tratta di un riconoscimento importante perché assegnato sulla base delle valutazioni dei clienti, che hanno premiato Cohesity su tutte le voci di valutazione tra cui sicurezza generale, funzionalità del prodotto e servizio e supporto. E a febbraio di quest’anno, inoltre, Cohesity ha presentato una nuova soluzione per estendere e migliorare le capacità della propria piattaforma enterprise anche alle sedi ed alle filiali remote (Robo). Sulla base di un approccio software defined la stessa piattaforma che le aziende utilizzano oggi per gestire i dati nei DC come negli ambienti cloud esistenti è utilizzabile anche in questi contesti, in uno scenario in cui si prevede che già dal 2022 oltre la metà dei dati aziendali verrà creata ed elaborata all’esterno del data center o del cloud.
Cohesity ha continuato a lavorare al suo approccio innovativo, per quanto riguarda le soluzioni di backup, volto a semplificare l’execution ed a consentire ai clienti di fare di più con i propri dati e Gartner ne riconosce il valore.
Il portafoglio di backup di Cohesity si basa principalmente su DataProtect, all’interno di Cohesity DataPlatform, la piattaforma software-defined scalabile, che consolida la gestione di applicazioni e backup ed è pronta a sostenere le sfide legate alla diffusione delle minacce IT ed in particolare dei ransomware.
A questo proposito la piattaforma di Cohesity prevede un set completo di funzionalità per aiutare le aziende a riprendere velocemente la normale attività in caso di attacchi, grazie ad un approccio a più livelli in modo da rilevare tempestivamente una potenziale minaccia sull’infrastruttura primaria, proteggere il backup, ridurre i tempi di inattività ed in questo modo garantire la business continuity.
Al centro della proposta di Cohesity, il pilastro fondativo resta la capacità di risolvere il problema della frammentazione dei dati. Soprattutto in ambito enterprise, la maggior parte di essi risiede in repository di backup, archivi, sistemi e strutture frammentati che rendono difficile e costoso non solo proteggere ma anche gestire ed analizzare le informazioni. La soluzione di Cohesity è in grado di consolidare i silos su un’unica piattaforma Web-scale (che abbraccia DC, edge e cloud) sulla quale le aziende possono eseguire le proprie applicazioni.
Altri aspetti fondamentali della proposta che hanno portato Cohesity in alto a destra nel quadrante di Gartner riguardano la capacità di proteggere dall’egde al cloud praticamente tutte le sorgenti dati, quindi anche i database distribuiti NoSQL, Hadoop Distributed File System, i dati delle applicazioni containerizzate (Kubernetes) e le informazioni non strutturate dei servizi SaaS di Microsoft 365 Exchange Online e OneDrive, per esempio.
Ultimo, ma non per questo meno importante, Helios e la relativa app per il mobile: i team IT possono monitorare la salute e le prestazioni dell’infrastruttura, gestire facilmente i casi di supporto, ricevere alert e segnalazioni di anomalie, comprese quelle relative ad aventuali attacchi ransomware all’ambiente di produzione, e questo direttamente sui propri dispositivi mobile. Gartner segnala Helios proprio come piattaforma SaaS che facilita la gestione centralizzata dei diversi ambienti Cohesity.
Così commenta Lynn Lucas, Chief Marketing Officer dell’azienda: “Gartner riconosce oggi il nostro posizionamento come leader proprio sulla base di un approccio unico al data management, che abilita le organizzazioni a gestire facilmente i propri dati e il backup, sulla base dell’utilizzo di un’unica piattaforma. Continuiamo a leggere la rapida crescita nell’adozione delle soluzione di data protection a livello globale. Il focus resta espandere ulteriormente le potenzialità dell’approccio software-defined, e continuare ad aiutare i clienti a difendere i dati ed a proteggerne il valore dagli attacchi ransomware, soddisfando i necessari SLA”.
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