Con la crescita dei volumi di informazioni e dati da gestire, le organizzazioni cercano di concentrare gli sforzi dei team IT sulla gestione delle policy, invece che sull’infrastruttura, e per farlo hanno bisogno di strumenti adeguati. Gli obiettivi infatti restano accelerare la migrazione al cloud, e soprattutto rendere fluido il passaggio dalla “lavorazione” del dato all’estrazione del valore.
Per questo è necessario rimuovere le infrastrutture a silos e prepararsi in modo omogeneo a supportare casi d’uso molteplici, consapevoli di come backup e archiviazione dei dati, disaster recovery, servizi file e object, copy data management e analytics non debbano rappresentare “ostacoli”, ma al contrario debbano facilitare la business continuity.
Proprio agilità e flessibilità nella gestione del dato sono alla base quindi del recente accordo tra Cohesity e Aws.
Cohesity ha stretto una collaborazione strategica con Aws per rispondere alla crescente esigenza dei clienti di poter avere strumenti di data management affidabili e scalabili. Da qui la proposizione di un’offerta DMaaS (Data Management as a Service) studiata per offrire ai clienti delle medie e grandi aziende un modo semplice per effettuare il backup dei dati, metterli in sicurezza, governarli e analizzarli, gestendoli con la piattaforma Cohesity su host Aws.
Alla base della nuova soluzione DMaaS c’è Cohesity Helios, consolidata piattaforma dati basata su SaaS che serve oltre 1.500 clienti. Permette visualizzazione e gestione dei dati nei diversi ambienti. Sarà presto disponibile anche la possibilità di utilizzare Helios per fare le stesse cose su dati che risiedono in un ambiente gestito direttamente da Cohesity. La proposta, che punta proprio su flessibilità e coerenza per supportare i diversi ambienti, permette, infatti, ai clienti di abbonarsi a offerte diverse di data management, a seconda dei casi d’uso.
L’organizzazione potrà accedere alle diverse capacità della piattaforma – backup, disaster recovery, servizi su file e oggi, copy data management, governance e data security – sempre con un unico interlocutore, Cohesity, e la sua piattaforma che garantisce anche la sicurezza necessaria per fronteggiare le minacce ransomware, e la gestione dei propri ambienti on-premise come in cloud in modo semplice, sfruttando sempre le caratteristiche di Helios.
Questo senza il bisogno di acquistare nuovi sistemi, ma anzi beneficiando delle sinergie con i servizi cloud di Aws, per esempio per quanto riguarda compliance, sicurezza e possibilità di ricavare insights, sfruttando il machine learning dell’hyperscaler.
Nell’ambito della collaborazione strategica, Cohesity e Aws Partner Network (Apn) stanno investendo in risorse per arricchire la soluzione DMaaS su Aws e si impegnano in attività congiunte di go-to-market.
E’ importante a questo scopo sottolineare che Amazon ha effettuato anche un investimento azionario in Cohesity. “La collaborazione tra Cohesity e Aws– spiega Mohit Aron, Ceo e fondatore di Cohesity – dimostra la prosecuzione di un impegno volto a offrire soluzioni di data management ai clienti enterprise e di medie dimensioni che siano caratterizzate da incomparabile semplicità, flessibilità e un ridotto Tco. Cohesity e Aws si focalizzano anche sull’aiutare i propri clienti a ottenere valore dai dati. Attraverso Aws, i clienti possono avere accesso a una quantità di servizi Aws, compresa Amazon Macie (fornisce automaticamente un inventario dei bucket di Amazon S3, Ndr.), per aiutarli a soddisfare esigenze di compliance e Amazon Redshift per gli analytics]…[“.
La prima offerta che sarà resa disponibile alle aziende, come parte della proposta DMaaS, è Cohesity DataProtect come servizio. In fase preliminare di revisione è prevista la disponibilità di BaaS (Backup as a Service) per la fine dell’anno. Altre offerte DMaaS rivolte ad altre esigenze di data management saranno rese disponibili nei prossimi trimestri.
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