Accompagnare imprenditori e manager verso la trasformazione digitale e l’internazionalizzazione. Questo l’obiettivo della Digital Corporate&Transaction Banking Academy che nasce dalla collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Università Cattolica del Sacro Cuore – Cetif.
Il primo passo è l’organizzazione di due corsi: International Trade & Export Management e Modelli di Business e Strategie Digitali per le Imprese, al via rispettivamente il prossimo 1° marzo e 7 aprile.
L’offerta formativa, di tre edizioni scaglionate nel corso del 2021 della durata di cinque settimane, è formulata unendo le competenze accademiche dell’università milanese e l’esperienza sul campo dei manager dell’istituto di credito.
I percorsi di studio si svolgono in modalità digitale e sono costruiti integrando il contributo concreto e di esperienza sul campo di Intesa Sanpaolo Formazione, Università Cattolica Sacro Cuore e Cetif – Centro di Ricerca su Tecnologie innovazione e Servizi Finanziari, che apporta competenze accademiche sui percorsi di studio. Fondamentale il contributo al progetto della Divisione IMI Corporate e Investment Banking di Intesa Sanpaolo, guidata da Mauro Micillo, attraverso la Direzione Global Transaction Banking.
La Faculty dei corsi è composta da professori di Cetif, Università Cattolica del Sacro Cuore e visiting professors con esperienza e conoscenza specifica del mondo bancario assicurativo, oltre che da professionisti nazionali e internazionali di Intesa Sanpaolo per offrire ai partecipanti una prospettiva pratica e approfondimenti relativi agli impatti e alle implicazioni sul business.
Contenuti e destinatari dei corsi
Il primo corso – International Trade & Export Management – si rivolge in particolare a manager senior delle aree amministrativa, commerciale & marketing, logistica & operations, compliance & legale che necessitano di competenze tecniche e finanziarie in realtà con forte crescita internazionale. Gli argomenti spaziano dalla compravendita internazionale e il digital export, ai nuovi strumenti di negoziazione, dal credito all’esportazione e supply chain finance alla digitalizzazione dei sistemi di pagamento internazionali, al cash management internazionale.
Il secondo corso – Modelli di Business e Strategie Digitali per le Imprese – si focalizza sulla centralità dell’economia digitale il cui sviluppo è un asset strategico per il rilancio anche nelle politiche UE. Tale corso è dedicato a imprenditori e manager con ruoli apicali appartenenti a tutte le aree aziendali che devono acquisire nuovi modelli per innovare le proprie aziende o ridisegnarle.
Lezioni interattive e simulazioni, guidate da docenti e manager, permettono di comprendere appieno e in modo intuitivo le potenzialità delle attività produttive 4.0.
Lo studio di casi calati nella quotidianità della gestione d’impresa e le testimonianze aziendali rappresentano il valore aggiunto di entrambi i percorsi. I manager partecipanti hanno anche l’occasione di usufruire di assessment individuali per approfondire aspetti d’interesse specifico.
“Abbiamo la chiara consapevolezza che in un momento così complesso occorra concentrarsi su innovazione e sviluppo delle competenze. Nuovi modelli organizzativi basati su digitalizzazione e internazionalizzazione generano opportunità e sono un fattore abilitante per rendere sostenibile il modello di business delle imprese”, dichiara Elisa Zambito Marsala, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Formazione, società di formazione del Gruppo dedicata in particolare alle Pmi e alle imprese -. Con i nostri percorsi formativi intendiamo venire incontro alle esigenze delle piccole e medie imprese e aiutarle a rimanere competitive sia dentro l’azienda con le nuove opportunità date dalla digitalizzazione, sia verso l’esterno, con competenze adeguate ad affrontare i mercati internazionali. Tutto con il contributo qualificante dell’Università Cattolica del Sacro Cuore”.
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