Scaletta “lunga” per Knowledge 2021 quest’anno. L’evento mondiale ServiceNow dedicato a clienti, partner ed alla comunità degli sviluppatori (oltre 40mila i partecipanti registrati) anche quest’anno si svolge interamente online su un calendario di ben 10 giorni.
Soprattutto, l’evento conserva il focus principale con una serie di sessioni e appuntamenti dedicati al potere trasformativo della Now Platform e ai workflow digitali enterprise, la prima al centro di tutta la proposizione tecnologica dell’azienda, i secondi nel pieno della loro evoluzione, per affrontare le criticità del momento.
Ad aprire i lavori, il keynote del Ceo, Bill McDermott, sulla scorta del claim consolidato “make the world of work, work better for people” che conferma di fatto il momento di “centralità” che sta vivendo la sua azienda: “Ci troviamo all’epicentro della ‘workflow revolution’ e permettiamo alle aziende di tutto il mondo di creare il business digitale del ventunesimo secolo, in grado di abilitare una grande esperienza per tutte le persone”. Prossimi obiettivi: le sfide relative ai “workflow” per eccellenza del momento – in particolare a supporto dei piani vaccinali – e per “aiutare i dipendenti a ritornare presso i luoghi di lavoro in maniera sicura”. Proprio al servizio di sanità e manufacturing gli annunci più importanti a Knowledge 2021.
A supporto dei piani di vaccinazione ServiceNow introduce Vaccine Administration Management (Vam) come soluzione per collegare i workflow di sistemi e organizzazioni per rendere efficiente la distribuzione dei vaccini. Vam migliora la programmazione e la gestione dell’inventario per rendere i vaccini accessibili, soprattutto alle persone che non hanno accesso a Internet, eliminando gli ostacoli chiave alla distribuzione (come per esempio già accade in Germania, nella regione della Westfalia, dove la soluzione è già stata utilizzata con vantaggio).
Sempre nell’ambito della sanità arriva inoltre la soluzione Healthcare and Life Sciences Service Management, che serve per mettere in comunicazione i team sanitari e semplificare il modo in cui le persone interagiscono con i fornitori di servizi, le organizzazioni farmaceutiche o i provider di dispositivi medici, per migliorare l’esperienza del paziente.
Intanto l’azienda ha lavorato per affinare e migliore l’esperienza ed i workload relativi al rientro negli uffici in particolare sulle soluzioni (già da tempo disponibili) Workplace Service Delivery e Safe Workplace Suite (dall’inizio dell’anno sono cresciute del 42% le aziende che utilizzano la suite di ServiceNow) che guadagnano nuove caratteristiche a supporto delle aziende impegnate nell’organizzare il rientro sicuro dei dipendenti: tra i nuovi strumenti, per esempio, anche quelli per disporre di una pianificazione flessibile per evitare assembramenti sui luoghi di lavoro. Nello specifico dell’ambito del manufacturing, con Operational Technology Management, ServiceNow ha studiato la soluzione per permette alle aziende di rendere le operazioni più efficienti e sicure, migliorando l’esperienza dei dipendenti.
ServiceNow acquisisce Lightstep
Cloud e DevOps sono al centro dell’attenzione delle aziende ma, se da una parte si rivelano strumenti effettivamente in grado di ridurre la complessità aziendale, sono a loro volta digital enabler sostanzialmente complessi. Per sfruttarli, senza sacrificare affidabilità e prestazioni, è necessario disporre di informazioni operative approfondite su tutto lo stack tecnologico per utilizzarlo al meglio. L’acquisizione di Lightstep da parte di ServiceNow parte proprio da queste considerazioni.
Lightstep si qualifica infatti come soluzione per l’analisi delle metriche a livello di sistema, in grado di tracciare i dati in tempo reale così da comprendere la causa e gli effetti delle modifiche alle prestazioni, all’affidabilità e alla velocità di sviluppo delle applicazioni.
In abbinata con la Now Platform che coordina la risposta tecnica e del team – le intuizioni e le azioni necessarie per guidare la trasformazione digitale – i clienti possono poi monitorare e rispondere più facilmente a segnali e indicatori critici di integrità del software sfruttando le capacità della soluzione Lightstep e quelle delle soluzioni per il flusso di lavoro IT di ServiceNow in modo “intrecciato” per beneficiare di un “tessuto digitale” senza soluzione di continuità.
Con Lightstep, quindi, ServiceNow può aiutare gli ingegneri DevOps a creare, distribuire, eseguire e monitorare applicazioni cloud native e ad estendere i vantaggi dell’osservabilità a tutta l’azienda attraverso workflow digitali che convertono in tempo reale le informazioni in azioni, su tutte le tecnologie, persone e processi.
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