L’affermazione del digitale su larga scala influenza sempre più anche la didattica e l’introduzione delle tecnologie nei processi di insegnamento e apprendimento richiede cambiamenti relativi all’uso delle nuove metodologie in grado di utilizzare efficacemente i vantaggi offerti dall’innovazione.
Attraverso la media education, la scuola è chiamata ad una radicale trasformazione per rispondere alle sfide della società digitalizzata. Un compito che oltre a puntare sull’acquisizione di competenze tecniche sullo sviluppo dei nuovi servizi digitali innovativi, deve portare l’attenzione degli studenti sulla necessità di utilizzare con consapevolezza gli algoritmi di cui la società è ormai caratterizzata.
La prima sfida a cui la scuola è chiamata è quindi quella di dare ai ragazzi le competenze necessarie a riconoscere, comprendere, selezionare, utilizzare, produrre contenuti informativi strutturalmente articolati e complessi. La scuola deve avviare i nativi digitali ad una formazione che li instradi alla riconquista della complessità, in un ecosistema informativo più ricco, variegato e frammentato del passato.
Tim Academy, un nuovo polo nel digitale
Lavora in questa direzione la Tim Academy, la Corporate University con nove sedi fisiche in Italia e una piattaforma di formazione online multidevice che fornisce learning plan personalizzati e un’offerta formativa open con percorsi guidati di autoapprendimento su competenze specialistiche.
Nell’ambito della Tim Academy sono stati rafforzati e sviluppati nell’ultimo anno sistemi e percorsi di acquisizione, diffusione, condivisione e gestione della conoscenza per favorire l’apprendimento organizzativo e adeguare le competenze al mutato contesto tecnologico e di business.
Sulla base di questi obiettivi, l’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza (università telematica italiana accreditata dal MIUR) e Tim siglatono un protocollo d’intesa per la creazione della Communication and Digital Media Academy. A firmare l’accordo, il Magnifico Rettore Antonello Folco Biagini e da Luciano Sale, responsabile Human Resources, Organization & Real Estate di Tim. Presenti anche Mario Morcellini, direttore dell’Alta Scuola di Comunicazione e Media Digitali di UnitelmaSapienza e Carlo Nardello, chief strategy, Business Development and Transformation Officer di Tim.
“Ringraziamo Tim per l’opportunità che offre oggi alla nostra università di sviluppare in sinergia nuovi progetti nell’ambito della comunicazione, settore cruciale nella nostra società contemporanea – afferma il Rettore Antonello Folco Biagini, che auspica come “attraverso le scuole di alta formazione si potranno realizzare le collaborazioni future”.
La nuova Academy si pone l’obiettivo di approfondire temi legati allo sviluppo della comunicazione e dell’educazione digitale. Si crea così un nuovo polo interaziendale che propone corsi e master per chi lavora o vuole lavorare nel mondo della comunicazione digitale, con l’approfondimento delle tematiche sull’uso dei social, del web e di tutto ciò che ruota attorno a questo mondo.
“Grazie a Tim Academy stiamo intensificando lo sviluppo di progetti che riguardano Tim e le Università – commenta Luciano Sale –. Riteniamo strategico avvicinare il mondo accademico a quello aziendale, in particolare sulle tematiche della digitalizzazione su cui stiamo investendo molto, anche attraverso il progetto Operazione Risorgimento Digitale, che vede coinvolti e uniti per il perseguimento dello stesso obiettivo, oltre quaranta partner. Siamo convinti che la diffusione di queste competenze servirà ad accelerare il processo di digitalizzazione del Paese”.
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