Oggi, le imprese non solo dispongono di una mole di dati senza precedenti ma hanno anche maggiori possibilità di trasformare quel ricco flusso di informazioni in un considerevole vantaggio competitivo.
Questo vale in particolare nel mercato dei prodotti di consumo e della vendita al dettaglio, dove i dati rappresentano una risorsa aziendale fondamentale per gestire i processi, dalla strategia alle operazioni, dal marketing fino all’assistenza clienti.
In che modo le organizzazioni del Consumer Products e del Retail possono acquisire la padronanza dei dati e portare maggiore innovazione e resilienza alla propria attività, promuovendo anche la sostenibilità aziendale?
Per Capgemini, questo è un tema di fondamentale, come conferma la ricerca The Age of Insight – How Cpr organizations can accelerate value capture from data, condotta dagli esperti di Capgemini Research Institute su un campione globale di circa 200 aziende attive in tutto il mondo, Italia inclusa, nei settori Consumer Products & Retail (CPR).
La ricerca coinvolge sia figure tecniche sia executive business, con l'obiettivo di fare il punto sulle capacità delle organizzazioni del comparto CPR nel valorizzare il proprio patrimonio di dati e, quindi, le nuove tendenze delle Data Strategy nel settore.
Emerge come le imprese che meglio si approcciano alla gestione dei dati sono state in grado di rispondere in modo più efficace alla pandemia e sono emerse più forti e armate di una solida comprensione per cambiare i comportamenti dei consumatori e le loro stesse operazioni.
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