Il mercato dell’offerta assicurativa per le Pmi, in Italia, è oggi tra i meno serviti, anche nel confronto con gli altri Paesi europei, e questo non certo per carenza della domanda, considerata l’esigenza crescente di soluzioni personalizzate da parte del tessuto di piccole e medie realtà imprenditoriali oggi impegnate nella ripresa, dopo il lungo momento di crisi dovuto alla pandemia. Per sfruttare al meglio il proprio potenziale, le Pmi richiedono infatti una value proposition mirata e soluzioni studiate sulle loro specifiche esigenze.
Per questo Poste Italiane si è attivata con l’iniziativa Sme Insurtech – Call for Solutions che ha preso il via il 5 luglio.

Si tratta di una vera e propria “chiamata” a livello internazionale rivolta alle startup già attive sul mercato, che abbiano ricevuto almeno un investimento di tipo seed e con una provata esperienza operativa, per riuscire ad individuare soluzioni digitali in grado di supportare la realizzazione di un’offerta assicurativa per le Pmi.
Quella lanciata da Poste Italiane e Poste Assicura, in partnership con LVenture Group, che opera nell’ambito dell’incubazione di innovazioni e nel venture capital, è anche la prima call di questo tipo a livello internazionale.

Sme Insurtech – Call for Solutions
Sme Insurtech – Call for Solutions, le quattro fasi dell’iniziativa

In particolare la call ha l’obiettivo di cercare nel contributo dell’ecosistema di startup spunti e soluzioni per la definizione di una proposizione assicurativa digitale per le piccole e medie imprese. Sono due le sfide rivolte alle startup: Poste Italiane, con i partner dell’iniziativa, chiede innovazioni di prodotto, che facilitino l’engagement delle Pmi mediante strumenti digitali, differenziando l’offerta in base alle loro specifiche esigenze, ma anche innovazioni di processo per semplificare e velocizzare la gestione dei sinistri, agevolando la comunicazione tra le aziende assicurate e le compagnie.

Più in dettaglio quindi si richiedono da una parte soluzioni che permettano un self check-up per minimizzare il rischio d’impresa, che sfruttino gli open data e le potenzialità nell’utilizzo dei DB, in grado di operare anche con funzionalità di analisi del sentiment per comprendere meglio il cliente. Dall’altra, si richiedono piattaforme e app con gestione end to end in grado per esempio di sfruttare fotografie certificate e l’analisi di valutazione dei video, utilizzabili all’interno di ecosistemi integrati e di servizi partner per la liquidazione di danni in modo agile.

La candidatura delle startup è aperta fino al 27 settembre. Da questa data, le migliori startup verranno preselezionate ed intervistate per individuare le cinque soluzioni più interessanti. A metà ottobre quindi, le cinque startup selezionate parteciperanno ad un evento finale e verranno proclamati i vincitori. I vincitori del contest potranno dare avvio alla sperimentazione (Poc) con Poste Italiane – Poste Assicura per un periodo di tre mesi. L’obiettivo è realizzare un percorso per scalare la proposizione all’interno del gruppo nel caso sia di successo. 

Sme Insurtech è iniziativa che si colloca a tutti gli effetti all’interno del percorso Open Innovation di Poste Italiane con cui l’azienda si propone di selezionare validi partner per migliorare prodotti e servizi, attraverso la verifica con test e sperimentazioni sugli impatti che le disruptive technologies potrebbero avere per il business di Poste Italiane, ma anche, attraverso lo studio degli scenari di mercato, per diffondere la conoscenza dei trend più innovativi e più vantaggiosi per il business ed infine coordinare e contribuire all’indirizzo delle iniziative volte ad aumentare la redditività, l’impatto e la sostenibilità del gruppo Poste Italiane.

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