Alla disponibilità di dati in azienda non corrisponde necessariamente la possibilità di valorizzarli in modo agile. E’ difficile infatti trattare dati complessi in sicurezza e garantirne la disponibilità a chi è deputato all’analisi. E la mancanza degli strumenti adeguati per farlo può limitare le indicazioni che le informazioni sarebbero in grado di fornire, se trattate nel modo opportuno.
Senza contare poi che quasi sempre è necessario, a partire da grandi moli di informazioni “grezze”, preparare nel modo più opportuno il dato prima della fase di analisi vera e propria e di poterlo rendere davvero utilizzabile a tutti gli utenti.
Aspetti questi tanto più importanti per un’organizzazione come ISTAT, il nostro Istituto Nazionale di Statistica, che genera le statistiche ufficiali disponibili non solo al Governo ed alla politica, ma anche ai cittadini e ai ricercatori, e che ha intrapreso un importante programma di modernizzazione con l'obiettivo di migliorare la qualità dell'informazione pubblica migliorando al contempo l'efficienza dell'Istituto.
Il whitepaper racconta come ISTAT, grazie alla piattaforma TIBCO Spotfire ed al lavoro con altri dipartimenti volto al consolidamento ed alla convalida dei dati, abbia avviato il suo Sistema di Registro Integrato e sia in grado di sintetizzare dati complessi in informazioni utilizzabili da tutti gli utenti per ottenere in modo agile analisi approfondite anche su basi dati molto complesse.
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