La mancanza di adeguati livelli di Data Protection e di corrette strategie di cybersecurty aumenta i rischi di perdita dei dati da parte delle imprese, con conseguenze negative sul loro business. Il mancato accesso a informazioni può infatti generare effetti a cascata sulla gestione dei processi interni, sull'erogazione dell'offerta, con gravi danni di immagine e l'interruzione delle attività.
Cresce di conseguenza il mercato della cybersecurity, con previsioni al rialzo di oltre il 10% nel 2022. Le aziende investono sempre più in strumenti IT che per facilitare l'accesso ai dati aziendali e proteggerli. La domanda è trainata dalle attività di revisione interna dei processi in ottica security by design, di supporto nelle attività di compliance e risk management, di rafforzamento di policy e procedure.
Aziende ed enti sono però ancora lontani dalla piena maturità di utilizzo di soluzioni specifiche di cybersecurity di detection e difesa. E nell'ambito della cloud security sono ancora poche le organizzazioni che utilizzano soluzioni per la migrazione sicura dei dati tra ambienti on premise e cloud e ambienti cloud. È dunque fondamentale colmare il gap per non rallentare i percorsi di digital transformation delle imprese.
Come il portafoglio di offerta di Deda Cloud può supportare questi processi. Nel documento “Data Protection: semplificare il controllo e la gestione operativa delle architetture” uno sguardo allo scenario della data protection, agli impatti sul business, agli interlocutori per arrivare ai punti distintivi della strategia di data protection di Deda Cloud. Una proposta di servizi per la protezione dei dati aziendali, tra cui business continuity, backup e restore, remote vaulting per la replica remota dei dati di backup e cloud archiving per la long time retention in cloud.
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