Non ci sono soluzioni immediate, ma siamo determinati a continuare a mettere la sostenibilità al centro di tutto ciò che facciamo. Questo comincia da un impegno a livello globale verso Net Zero, e si estende attraverso l’intera circolarità dei nostri prodotti con l’impegno di migliorare l’ambiente in cui viviamo ]…[“. Così Daichi Kato, head of Mobile Solutions Division di Panasonic Connect Europe introduce il tema dell’impegno della sua azienda in relazione ai programmi di sostenibilità declinati nella strategia Greenimpact volta a ridurre l’impatto della produzione e del consumo prolungando la vita dei prodotti.

Il programma prevede l’impegno dell’azienda a raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero per le proprie operazioni aziendali entro il 2030, e lungo l’intera catena del valore entro il 2050. Panasonic vuole raggiungere questi obiettivi incrementando la produzione di energia pulita e l’utilizzo di energia rinnovabile, riducendo il consumo di energia attraverso un’efficienza energetica ottimizzata e riducendo il consumo di risorse e gli sprechi attraverso pratiche economiche circolari.

Più in particolare, già nel maggio 2021 Panasonic ha dichiarato il proprio impegno a raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette di CO2 in tutte le attività aziendali di tutte le società operative del gruppo. Impegno applicato alle emissioni Scope 1 – ovvero le emissioni dirette derivanti dalle attività aziendali – e Scope 2 che fa riferimento alle emissioni indirette come i costi delle utenze. Vuole inoltre raggiungere zero emissioni nette di CO2 negli ambiti 1, 2 e 3 entro il 2050.

Impegno Sostenibilità Panasonic 2022
L’impegno di Panasonic per la sostenibilità

L’impegno si declina in diversi “capitoli” di attività: non solo stabilimenti Net Zero, ma anche Smart Factory Solutions per fornire apparecchiature con il consumo energetico ridotto, la trasformazione dei proiettori da lampade a luci laser ecologiche, l’impiego di risorse software anziché hardware e ancora la trasparenza nella filiera. Ultimo, ma non meno importante Panasonic Mobile Solutions Business sta adottando misure volte a ridurre gli sprechi e il consumo di risorse sviluppando notebook e tablet Toughbook in modo che possano essere riconfigurati e riutilizzati più volte durante i loro lunghi cicli di vita.

Questo dalla fase di progettazione, fino alla dismissione con il programma Toughbook Revive come programma di sostenibilità senza scopo di lucro che offre ai clienti europei l’opportunità di riconsegnare i dispositivi dismessi per aggiustare i componenti danneggiati o riciclare in modo responsabile. I dispositivi, ricondizionati presso l’European Service Centre di Cardiff, vengono quindi donati a cause benefiche o rivenduti sul mercato dell’usato, per supportare le organizzazioni che si impegnano a raggiungere obiettivi di sostenibilità ed i ricavi vengono destinati a sostenere i costi di ricondizionamento dei dispositivi

Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di Panasonic:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: