Un viaggio, attraverso 11 città intorno al mondo, tra giugno ed ottobre. IBM Think on Tour è un percorso di esperienze in cui IBM si mette in gioco con aziende, clienti e partner e “condensa” lo stato dell’arte su strategie, prospettive, tecnologie secondo un format che di anno in anno viene rinnovato e affinato e poi, nelle varie location, ripercorre le trame dell’evento clou IBM Think 2023 ad Orlando cui ha partecipato, in prima persona, il Ceo Arvind Krishna e che ha anticipa, già a maggio, tracce, canoni, canovaccio e temi che caratterizzeranno le ‘interpretazioni’ dei Tour nelle diverse città.
Si tratta di trasformare le sfide attuali (economiche, sociali, ambientali, geopolitiche) in opportunità. E per farlo le tecnologie digitali giocano davvero il ruolo di “abilitatori”.
L’automazione intelligente, il cloud ibrido, il focus sui dati, la sicurezza, la sostenibilità indirizzata dalla possibilità di misurare gli impatti delle singole operation, l’AI generativa e il quantum computing sono i temi che vedono convergere l’attenzione delle tappe di IBM Think on Tour in un clima di dialogo, di confronto e networking con cliente, aziende e partner.
Entriamo solo un poco di più nei dettagli: la maggior parte degli ambienti IT è un mix complesso di data center on-premise, cloud diversi e soluzioni edge che generano silos di dati e costi operativi. Sono le aziende che possono valorizzare i propri dati quelle che guideranno l’innovazione in velocità e scalabilità. La possibilità di farlo richiede un’architettura sicura, conforme e open source in grado di lavorare con i dati ovunque si trovino. Ma le economie che rallentano la carenza di talenti e le crescenti aspettative dei clienti portano le aziende a voler ottenere di più con meno.
L’integrazione delle soluzioni corrette per gestire i dati con l’IT e l’automazione aziendale consentono alle aziende di abilitare esperienze di qualità superiore a dipendenti e clienti, dedicare tempo e risorse a lavori a valore, ridurre i costi e sbloccare nuove opportunità di guadagno e nuovi modelli di business. L’agilità desiderata è ottenibile solo facendo leva sul cloud ibrido aperto, che consente alle aziende di essere flessibili e reattive con l’integrazione della sicurezza all’interno dell’infrastruttura stessa che oggi rappresenta un obiettivo non rimandabile.
Serve quindi strategia di sicurezza modulare e adattabile che sfrutta l’intelligenza artificiale e l’automazione e consenta alle aziende di valorizzare i dati.
Oggi poi, le aziende che rendono operative le strategie di sostenibilità ottengono risultati migliori dei loro competitor. Le soluzioni e i servizi tecnologici end-to-end possono consentire a partire proprio dai dati di valutare e migliorare le prestazioni Esg e ottimizzare l’impatto sulla sostenibilità e la crescita del business. Ultimo, ma non ultimo, bisogna riuscire a guardare avanti, tanto più nei momenti di difficoltà. Gli sviluppi nei chip quantistici sono destinati a generare nuove opportunità di mercato e creare nuovi paradigmi per l’IT, tenendo alta comunque l’attenzione per i dati crittografati. Le aziende devono orientarsi oggi per posizionarsi per un futuro quantico e investire per sfruttare l’innovazione, senza rinunciare alla sicurezza.
Gli obiettivi di IBM Think on Tour
L’obiettivo delle tappe di IBM Think on Tour è proprio quello di consentire il “collegamento” con gli esperti del settore e le tecnologie all’avanguardia che consentono di raggiungere gli scopi aziendali di fronte all’imprevedibilità, a partire dalla condivisione delle idee, e dagli stimoli che l’innovazione genera, partecipando ad un processo di co-creazione delle soluzioni con altri pionieri, esplorando come cogliere opportunità in mezzo all’incertezza ed orientarsi anticipando la profonda trasformazione dei mercati in atto, invece che subirla.
Facile quindi modellizzare i validi motivi di partecipazione a IBM Think on Tour su quattro pillar: la possibilità di comprendere la vision, partecipare alle dimostrazioni, immergersi nell’esperienza diretta con le tecnologie e collaborare.
Sì, perché in occasione di ogni appuntamento IBM Think on Tour – e quello di Milano non fa certo eccezione – sarà possibile scoprire il futuro della tecnologia e come le tendenze emergenti e le più recenti innovazioni tecnologiche guideranno la trasformazione e l’impatto anche sui business più critici, ascoltare direttamente dai clienti IBM e dai partner dell’ecosistema come stanno superando l’incertezza e come è possibile prosperare e fare meglio applicando le best practice frutto delle diverse esperienze, partecipare ad esperienze interattive ed esplorare come la tecnologia viene utilizzata nei diversi verticali ed infine creare nuove relazioni con il management IBM, esperti tecnici, consulenti, partner e colleghi del settore per lavorare insieme allo sviluppo della strategia tecnologica dell’azienda.
Sono quattro i “momenti” da vivere e di interazione proposti in occasione degli IBM Think: oltre ai ‘keynote’ di scenario in cui i migliori esperti portano sotto i riflettori le macro tendenze che incidono sul business e sulla società – per l’appuntamento di Milano ne parliamo in un contributo dedicato – è possibile comprendere il valore di tecnologie e servizi, anche attraverso gli occhi dei clienti e di chi ha messo a terra i progetti con loro. Mentre, con la partecipazione alle tavole rotonde, IBM Think consente di partecipare ai confronti in piccoli gruppi, guidati da esperti, approfittando di Solution Spotlight dedicati in cui i partecipanti possono porre domande e approfondire i temi più cari e nei Tech Bytes esplorare le migliori tecnologie sulla base di un confronto accessibile ma anche rapido, concreto, a ritmo serrato.
Inspire, Understand, Participate ed Engage saranno le quattro ‘modalità’ di partecipazione caratterizzanti l’appuntamento di Milano il 14 settembre. Quelle che daranno l’opportunità al pubblico italiano di vivere i keynote per inquadrare strategia e contesto, e poi per approfondire con keynote tematici i focus tecnologici che abbiamo delineato, arricchendo la partecipazione con gli Spotlight e le sessioni di approfondimento e confrontandosi con la partecipazione ai talk e la presentazione degli show case.
A Milano, inoltre, saranno disponibili postazioni fisiche e digitali per scoprire le soluzioni IBM guidati dagli esperti e, attraverso touchscreen contestuali, consultare una raccolta di contenuti suddivisi per aree tematiche. Networking, confronti one-to-one e con gli esperti la chiave del valore dell’evento. Ne parliamo in un contributo di presentazione dedicato alla data milanese con Maurizio Decollanz, Direttore Marketing e Comunicazione di IBM Italia.
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