La telematica applicata al settore assicurativo è al centro del business di Octo Telematics che propone servizi di telematica avanzata oltre che per il mondo insurance anche per la gestione delle flotte e la smart mobility e basa la propria proposta per trasformare i dati in soluzioni concrete e pratiche sull’utilizzo del machine learning e dell’intelligenza artificiale.
La crescita dell’azienda si è basata nel tempo sulla strategia di merge e acquisizioni, anche per accrescere le proprie competenze in advanced analytics sviluppate nel corso degli ultimi venti anni e così valorizzare la piattaforma scalabile che permette di offrire agli utenti di servizi e applicazioni di mobilità una user experience all’altezza.
Il contesto
Octo conta oggi circa 5,7 milioni di utenti connessi e dispone di uno tra i più estesi database globale di dati telematici, con oltre 552 miliardi di km di guida raccolti e oltre 514mila sinistri ed eventi assicurativi analizzati.
Grazie alle diverse applicazioni business sviluppate, l’azienda è in grado di portare i vantaggi della telematica al servizio delle smart city e degli obiettivi globali di sostenibilità espressi nella vision zero dell’azienda (zero incidenti, zero traffico, zero inquinamento).
Octo Telematics da diversi anni ha intrapreso un percorso di trasformazione digitale e di utilizzo del cloud computing. Ricordiamo due tappe: il 2016 che segna l’inizio di un cloud journey caratterizzato da un continuo e crescente utilizzo delle infrastrutture e servizi Ibm Cloud per accelerare la modernizzazione e la trasformazione digitale delle attività di business con un approccio cloud e sicuro, ed anche il 2018 con la scelta di Cloudera Enterprise.
Il bisogno
Oggi volume dei dati e necessità di raccoglierli e analizzarli, ovunque essi si trovino, sono in crescita esponenziale. Serve ottenere insight utili, quasi ‘real-time, ed i settori dell’insurtech e della mobility sono chiamati a cavalcare la trasformazione digitale ma devono anche coniugare obiettivi aziendali e sostenibilità. Da qui il bisogno di una continua evoluzione della piattaforma e di attivare nuove soluzioni basate su un modello architetturale a microservizi che scegliendo la linea della continuità vede Octo Telematics scegliere ancora il supporto di Ibm Cloud per le caratteristiche di resilienza, sicurezza, compliance ed efficienza.
La soluzione ed i vantaggi
Considerati i milioni di utenti connessi e le dimensioni del DB aziendale è facile immaginare il volume di dati prodotto, raccolto e gestito. Oggi la pluriennale collaborazione con Ibm punta ad erogare servizi tecnologici nei mercati dell’insurtech e della mobilità in modo innovativo ed efficiente. Certo a partire dalla piattaforma sviluppata da Octo, e supportata da Ibm Cloud, che integra soluzioni architetturali ed applicative di mercato, e permette di raccogliere in tempo reale i dati relativi alla mobilità dei veicoli, elaborarli ed estrarne valore.
Cercando di ‘rivivere’ il percorso compiuto in cloud, ricordiamo quindi che l’azienda ha iniziato ad adottare i sistemi dedicati Ibm Cloud Bare Metal Server, con la virtualizzazione Vmware a catalogo nella proposta Ibm Cloud per poi attivare di volta in volta ulteriori funzionalità secondo le esigenze di business, in continua evoluzione.
L’azienda oggi punta su un’architettura a microservizi, sempre sulla base della proposta Ibm Cloud, si avvantaggia della relativa scalabilità e resilienza, e sfrutta i data center dislocati tra Milano, Londra, Francoforte e Washington, in relazione alle funzionalità storage e al bisogno di capacità di calcolo di livello enterprise, ma anche in relazione ai requisiti di conformità normativa nei Paesi in cui è presente l’azienda tra Europa e Stati Uniti.
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