Prosegue il piano di investimenti di Cloudera nel nostro paese. Come preannunciato nei mesi scorsi, l’azienda rafforza infatti la propria presenza in Italia con l’apertura di un nuovo ufficio a Milano con l’obiettivo di sostenere i talenti locali e favorire lo sviluppo di nuove iniziative e progetti. La nuova sede aziendale è situata in Piazza Gae Aulenti, all’interno del distretto connotato ormai come l’IT Valley milanese, dove risiedono molte Big Tech e cloud provider.
Questa nuova apertura – a cui si aggiunge a quelle di Parigi e Madrid, a testimonianza dell’impegno della multinazionale verso il Sud Europa -, rispecchia la rilevanza della country italiana nel business di Cloudera, che conta oltre 2.000 clienti distribuiti in 85 paesi. Una presenza globale che sottolinea l’impatto positivo di Cloudera nel settore, gestendo oltre 25 exabyte di dati per conto dei suoi clienti. L’open data lakehouse dell’azienda consente a tutte le organizzazioni di gestire e analizzare dati di ogni tipo nel cloud ibrido, pubblico o privato, promuovendo un ecosistema alimentato dall’incessante innovazione della comunità open source.
“Siamo orgogliosi della crescita costante che abbiamo registrato negli ultimi anni e dei molti clienti in Italia che si affidano alla nostra piattaforma di gestione dei dati, Cloudera Data Platform, sia in ambito on premise che in Cloud – commenta Yari Franzini, Group vice president, Southern Europe di Cloudera –. Inoltre, il crescente interesse delle organizzazioni per l’intelligenza artificiale basata su dati attendibili ci permette di aiutarle a massimizzarne il valore, grazie ad un approccio sicuro e di tipo enterprise alla Generative AI”.
Milano, spazio di condivisione
Gli uffici di Milano in Piazza Gae Aulenti sono progettati con l’obiettivo di accogliere i clienti e i partner di Cloudera, spiega l’azienda, ponendosi come punto di incontro che invita alla collaborazione e alla condivisione di percorsi strategici. L’apertura della sede milanese è anche in linea con l’impegno di Cloudera nel promuovere un ambiente di lavoro dinamico e inclusivo, riconoscendo le diverse esigenze della propria forza lavoro e facilitando l’equilibrio tra esperienze in remoto e presenza in ufficio.
“Per adattarsi alle mutevoli dinamiche lavorative, garantendo la collaborazione e il comfort delle persone, Cloudera ha implementato da tempo la modalità ibrida – commenta Franzini -. Questa iniziativa permette ai nostri team di scegliere, in base alle esigenze e preferenze individuali, se lavorare da casa, presso le sedi dei clienti o utilizzare le strutture innovative del nuovo ufficio”.
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