Il brand Ferrarelle è conosciuto anche al grande pubblico, in Italia come all’estero, per la commercializzazione e distribuzione delle acque minerali, e la società benefit – si definisce così un’azienda che nell’esercizio di un’attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili persegue una o più finalità di beneficio comune e opera in modo responsabile e sostenibile – è oggi il quarto gruppo in Italia per volumi, nel suo comparto.
Suoi sono anche i marchi Vitasnella, Fonte Essenziale, Boario, Natìa, Santagata, Roccafina. Oltre a questi è appannaggio di Ferrarelle la distribuzione di Evian.
Il contesto e la sfida
L’azienda imbottiglia nei suoi stabilimenti di Darfio Boario Terme, in provincia di Brescia e Riardo, in provincia di Caserta. All’estero il brand Ferrarelle è in distribuzione negli Usa, in UK, Francia, Spagna, Germania, Danimarca, Russia, Israele, Giappone, Hong Kong, Taiwan. Più recente invece è l’estensione del business anche con la produzione di cioccolato, nello stabilimento di Pontedera, con il marchio Amedei di cui è proprietaria. Complessivamente parliamo di un’azienda che conta circa 450 dipendenti ed un fatturato di oltre 200 milioni di euro. Si può facilmente immaginare come – pur in un comparto nel percepito del pubblico e dei clienti relativamente semplice – con il crescere dei volumi di business e l’espansione in diversi mercati intraprendere progetti di trasformazione digitale sia comunque sfidante.
E sono proprio le sfide legate alla crescita sostenibile del business ed all’espansione sui mercati internazionali a far emergere il bisogno di aggiornare un sistema gestionale datato, fermo a circa 15 anni fa, ma anche appesantito nel tempo dalle successive customizzazioni e pertanto non in grado di supportare più evoluzioni migliorative sia tecnologiche sia di processo. Per questo Ferrarelle decide di impostare il suo progetto di modernizzazione puntando alla creazione di un’infrastruttura digitale innovativa, flessibile e più agilmente scalabile.
Il metodo e la soluzione
Ferrarelle con il supporto della divisione Servizi di Sap Italia sceglie Rise with Sap e di implementare il sistema gestionale Sap S/4Hana Cloud. La scelta dell’offering Rise with Sap impatta direttamente sul modo di lavorare di Ferrarelle. Grazie alla funzionalità Flexible Workflow di Sap l’azienda rilegge e rivisita i processi, come per esempio quelli di approvazione delle richieste e degli ordini di acquisto, e riesce in questo modo a snellire tutti i passaggi richiesti per l’autorizzazione degli ordini.
Non solo, Rise with Sap abilita un’integrazione fluida e veloce delle soluzioni Sap da una parte per la customer experience, grazie al Crm, e poi con Sap Sales Cloud, che automatizza i processi di vendita. In questo modo i responsabili vendite di Ferrarelle possono concentrarsi sulla creazione del valore per i clienti. Con Sap Service Cloud viene indirizzata la gestione del servizio clienti volto a creare connessioni significative nel customer journey dell’azienda. Un ambito questo che è seguito con il coinvolgimento del partner Ntt Data.
Ne parla così Sandro Puzelli, IT & Digital Transformation director di Ferrarelle: “]…[ Ntt Data ha saputo indirizzarci nel modo migliore nel nuovo scenario della cloud integration, mettendo in luce in maniera evidente i vantaggi della tecnologia Sap”. Tutto quello che era affrontabile durante il progetto, con degli impatti non trascurabili sull’intera cultura organizzativa, è stato fatto nel corso della sua implementazione.
Una volta chiuso il progetto e consolidato l’intero ambiente tecnologico, nello stesso anno in cui è stato rilasciato il nuovo sistema, è partito il programma sulle soluzioni di Sap Customer Experience. “L’implementazione del Crm Sap Cloud for Customer – dettaglia Roberto Carrieri, director Industry e Consumer Goods di Ntt Data – permette a Ferrarelle di migliorare ]…[ il processo di gestione dei clienti, ottimizzando le vendite e semplificando la customer experience. Grazie all’integrazione end-to-end, oggi Ferrarelle può monitorare e analizzare i dati di vendita in tempo reale, rendendo così più rapido il processo decisionale e basato su informazioni sempre aggiornate. Inoltre, la possibilità di personalizzare le interazioni con i clienti contribuisce a creare relazioni più solide, aumentando la fedelizzazione e rafforzando la competitività di Ferrarelle nel mercato”.
I vantaggi e la roadmap
L’accesso semplificato ai miglioramenti delle soluzioni disponibili, nel tempo, sia per quanto riguarda i nuovi rilasci, sia riguardo la sicurezza, è tra i primi vantaggi percepiti, insieme al risparmio di tempo e risorse prima adibite alla gestione dei sistemi. Con la nuova piattaforma Ferrarelle ha guadagnato una migliore l’integrazione tra le soluzioni Sap e i processi vendite, facilitando e velocizzando le prese d’ordine, ottimizzando le attività di rilevazione sul campo, ottenendo al contempo una miglior integrazione e visibilità dei dati attraverso tutta l’organizzazione.
Il programma di trasformazione digitale di Ferrarelle punta ora su un ulteriore sviluppo che riguarda il demand planning con l’adozione di Sap Integrated Business Planning (Ibp). In questo caso si tratta di impostare i processi dalla domanda, fino alla distribuzione finale, tra gli ambiti di maggiore impatto e valore considerato l’ambito entro cui opera l’azienda.
Questo implica controllare in modo puntuale l’ottimizzazione del network logistico con Sap Ibp sfruttandone le capacità di integrazione e dell’utilizzo dell’AI. Chiude Fabrizio Moneta, direttore mid-market e canale di Sap Italia: “Dalle iniziative di innovazione realizzate da Ferrarelle in tempi così rapidi e ravvicinati, emergono chiaramente le capacità e la visione di un’azienda che vuole mettere le tecnologie al servizio della crescita del business, e che sta puntando a un cambiamento strategico per evolvere verso un’azienda sempre più sostenibile e competitiva su scala globale”.
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