Il panorama digitale italiano con l’inaugurazione del Data Center IT4 di Aruba, a Roma presso il Tecnopolo Tiburtino, si arricchisce di una nuova infrastruttura strategica. Questo hub iperconnesso e innovativo rappresenta il più grande campus tecnologico della capitale, ed è destinato a diventare un polo centrale per la trasformazione digitale di tutto il Paese. Grazie a una combinazione di potenza, certificazioni di eccellenza, infrastrutture all’avanguardia e partnership strategiche con attori chiave come SparkleOpen Fiber e Namex – oltre che come asset di valore per il business cloud di Aruba- l’Hyper Cloud Data Center IT4 si qualifica per essere progettato per supportare le esigenze tecnologiche di aziende, hyperscaler e Pubblica Amministrazione (PA), nonché per consolidare Roma come hub di connettività globale.

Il network di data center di Aruba

Aruba è leader italiano nel settore dei servizi cloud e data center ed ha costruito negli ultimi 20 anni una rete di data center proprietari, consolidando la propria presenza sia a livello nazionale che internazionale. Con l’hub romano IT4, l’azienda espande ulteriormente la propria capacità, aggiungendo una struttura altamente avanzata e capace di rispondere alle esigenze del mercato in continua evoluzione. IT4 si estende su un’area di 74.000 m² e, a pieno regime, prevederà cinque data center indipendenti con una capacità totale di 30 MW di potenza IT. Questo lo rende un asset strategico per le aziende e gli operatori telco che necessitano di soluzioni flessibili, scalabili e con le migliori performance.

Struttura DC Aruba IT4 Roma
Un dettaglio della struttura DC Aruba IT4 a Roma

Il data center di Roma si unisce così alla rete Data Center di Aruba, che comprende strutture di eccellenza e, tra gli altri, anche i data center di Ponte San Pietro (Bergamo) e Arezzo (oltre ai Data Center europei). Tutta la rete di Aruba è poi progettata per garantire alta connettività, bassa latenza e sicurezza, offrendo servizi IT avanzati su scala nazionale e internazionale. Non solo, la strategia stessa dell’azienda prevede un approccio carrier-neutral che offre ai propri clienti la libertà di scegliere il provider di connettività che meglio si adatta alle loro esigenze.

Aruba IT4 Roma, hub iperconnesso e strategico per lo sviluppo digitale di Roma

Tra gli elementi distintivi di IT4 c’è senza dubbio l’iperconnettività, in stretta relazione con le collaborazioni strategiche con partner di rilievo come SparkleOpen Fiber e Namex. Grazie a queste partnership, il data center di Roma non solo garantisce connettività di alto livello per i clienti locali, ma si pone anche come snodo centrale per le connessioni internazionali tra Europa, Africa, Medio Oriente e Asia.

Sparkle e il Cavo BlueMed: Connessioni Globali a Roma
La collaborazione tra Aruba e Sparkle, il primo operatore di servizi internazionali in Italia, si è già concretizzata nel cuore dell’estate con l’attivazione di un nuovo punto di presenza (PoP) presso il data center IT4. Questo PoP è collegato al nuovo cavo BlueMed di Sparkle, che connette diverse aree del Mediterraneo, tra cui Francia, Grecia, Israele e ovviamente l’Italia. Il cavo è parte di un’infrastruttura più ampia che comprende il Blue & Raman Submarine Cable Systems, progettato in partnership con Google per migliorare le connessioni globali. È importante inoltre ricordare che BlueMed è sviluppato sulla base di un’architettura open cable system e open landing station, proprio per garantire la massima apertura verso altri operatori. La capacità di oltre 25 Terabit per secondo (Tbps) per coppia di fibra offre connessioni ad altissima velocità, e fa ora di Roma uno snodo strategico per la gestione del traffico Internet globale. Questo posiziona il data center IT4 come hub centrale per la connettività tra Europa, Africa, Medio Oriente e Asia, migliorando le performance e la ridondanza delle reti a livello internazionale.

Namex: cuore dell’interscambio Internet
Un’altra partnership fondamentale che rende l’hub IT4 di Roma data center strategico è quella con Namex, il principale Internet Exchange Point (IXP) del Centro Italia. La collaborazione tra Aruba e Namex ha portato questa primavera all’attivazione di un nuovo PoP all’interno del campus IT4, che consente ai clienti di scambiare traffico con oltre 240 reti connesse alla Lan di Namex. Questa infrastruttura garantisce altissime prestazioni e bassissima latenza, favorendo lo sviluppo di un ecosistema interconnesso che migliora la connettività su scala nazionale e internazionale. La presenza di Namex nel campus IT4 fa di Roma un centro nevralgico per lo scambio di traffico dati e per l’erogazione di servizi digitali critici. Inoltre, grazie all’architettura con connettività ridondata con gli altri data center capitolini, Namex e IT4 insieme offrono un’infrastruttura solida e resiliente, in grado di soddisfare le esigenze degli operatori di rete e dei fornitori di contenuti a livello globale.

Open Fiber, connettività in fibra per l’ecosistema digitale
Anche Open Fiber gioca un ruolo cruciale nello sviluppo dell’infrastruttura digitale italiana e per farlo ha scelto di espandere il suo ecosistema di connettività attorno al data center IT4. L’azienda, leader nella fornitura di connettività FTTH (Fiber To The Home), sta lavorando per collegare direttamente i principali data center italiani, garantendo connettività Gigabit nelle città, nelle aree industriali e nei piccoli centri. Oggi, grazie alla sua rete in fibra, Open Fiber connette tutti i maggiori data center e Neutral Access Point presenti nel Paese, favorendo lo scambio di traffico in modo efficiente e affidabile. E proprio grazie anche al supporto di Open Fiber, il data center IT4 è in grado di offrire soluzioni di connettività avanzate a bassa latenza, soddisfacendo le esigenze delle aziende e della pubblica amministrazione che operano in contesti digitali sempre più complessi.

Prestazioni e certificazioni: Roma Capitale Digitale

La potenza di IT4 è uno dei suoi tratti distintivi. Con una capacità – richiamiamo il dato – di 30 MW di potenza IT e un’infrastruttura progettata per garantire un livello di ridondanza 2N o superiore (significa gli originali gruppi di continuità, sistemi di raffreddamento e generatori duplicati per fornire continuità garantita in caso di guasto), il campus tecnologico di Aruba si configura come una delle infrastrutture più moderne e avanzate del panorama italiano. Questa potenza è supportata da un’architettura green-by-design e tecnologie di raffreddamento all’avanguardia, dimostrazione sul campo dell’impegno di Aruba nell’efficientamento delle proprie infrastrutture. Per quanto riguarda la sicurezza logica e fisica, massimo rigore con gli standard più elevati anche attraverso la scelta di sistemi specifici di protezione come il fencing anti-arrampicata, i dissuasori veicolari, le termocamere e i sistemi di autenticazione a doppio fattore. Ogni data center è vigilato da Security Operation Center on-site, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Aruba IT4 - I numeri del polo tecnologico di Roma
Aruba IT4 – I numeri del polo tecnologico di Roma

L’Hyper Cloud Data Center romano IT4 ha ottenuto inoltre importanti certificazioni che ne attestano la qualità e la sicurezza. Tra queste spicca la certificazione ANSI/TIA 942-C, che garantisce che la struttura sia progettata per operare ai massimi livelli di sicurezza e affidabilità. Questo è fondamentale per le aziende che intendono garantire la business continuity e la protezione dei dati.

Dal punto di vista infrastrutturale, per quanto riguarda le ‘capacità’ dell’hub, grazie alle sale dati distribuite su tre piani e alla sua modularitàHyper Cloud Data Center permette di offrire servizi di colocation con diverse configurazioni basate sulle esigenze della clientela. Una singola sala dati può offrire mille metri quadri di spazio e ospitare infrastrutture IT con potenza IT fino a 2 MW oppure essere frazionata in unità distinte, con accessi indipendenti e con potenza dedicata proporzionale alla superficie. Il data center è poi dislocato rispetto al Power Center, edificio dedicato agli impianti elettrici di potenza. Aruba vuole rimarcare infine come la zona di costruzione dell’Hyper Cloud Data Center è sicura anche dal punto di vista sismico e idrogeologico. Ultimo, ma non ultimo, i clienti possono richiedere soluzioni personalizzate o migrazioni con un approccio lift and shift, cloud o multicloud, anche in modalità completamente gestita.

Roma, nuovo hub per la connettività globale

Con IT4, Roma rafforza il suo posizionamento come hub strategico di connettività globale. La città, che già rappresenta un punto di interscambio cruciale per l’Europa e il Mediterraneo, è ora pronta a giocare un ruolo ancora più importante nello sviluppo delle infrastrutture di telecomunicazione e nella trasformazione digitale del Paese. Come si è visto la posizione strategica di Roma consente al data center IT4 di fungere da snodo tra i principali cavi sottomarini e le reti terrestri, migliorando la qualità delle connessioni di tutta l’area Emea, oltre che verso l’Asia ed i progetti già in campo così come le collaborazioni/partnership con SparkleNamex e Open Fiber, fanno di Roma ora il vero cuore pulsante di una rete globale che collega continenti e supporta la crescita dell’economia digitale.

La proposta dell’hub romano per questo rappresenta un elemento chiave per la trasformazione digitale non solo di tutto il Centro-Sud Italia ma anche dell’intero sistema Paese sulla scorta di una struttura pronta a scalare e progettata per supportare la crescita dell’ecosistema digitale italiano, offrendo soluzioni innovativesicure e sostenibili. Soprattutto con IT4, Aruba conferma il suo impegno a guidare l’evoluzione tecnologica, creando un hub digitale che non solo connette l’Italia al mondo, ma posiziona Roma come punto centrale per la fornitura di servizi IT e cloud a bassa latenza. Per questo IT4 non è solo un data center ma un vero pilastro per la trasformazione digitale italiana e mediterranea.

Leggi tutti gli approfondimenti della room L’infrastruttura IT per operatori, aziende e PA by Aruba

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