La trasformazione digitale nelle diverse industry è prioritaria per restare competitivi. E secondo gli analisti AI e tecnologie di connettività, come il 5G, guidano il cambiamento perché insieme consentono di ottimizzare i processi, migliorare l’efficienza operativa e adattarsi rapidamente a condizioni di mercato in continuo mutamento. La collaborazione tra Qualcomm Technologies e Honeywell è indicativa a questo riguardo. Le aziende hanno deciso di unire le loro forze per sviluppare soluzioni basate sull’AI destinate al settore energetico. In particolare, la partnership prevede la fornitura da parte di Qualcomm a Honeywell di prodotti di connettività e chipset abilitati per l’intelligenza artificiale, con il fine di generare un ecosistema di dispositivi intelligenti e soluzioni di monitoraggio in tempo reale per impianti e strutture produttive, anche in ambienti remoti.

La sinergia tra Qualcomm e Honeywell nasce per soddisfare la richiesta del mercato di dispositivi che possano migliorare la raccolta dei dati e facilitare l’analisi di grandi volumi di informazioni, in particolare nelle applicazioni per l’industria energy che possono diventare più efficienti e fornire indicazioni utili in termini di efficienza, sicurezza e sostenibilità. In concreto la partnership prevede l’integrazione delle soluzioni di Qualcomm all’interno di Honeywell Process Knowledge System (Pks). E’ il sistema di gestione dei processi che sarà potenziato grazie all’uso di chipset abilitati all’intelligenza artificiale. Questo sistema guadagnerà quindi connettività affidabile anche in condizioni ambientali difficili, come quelle che caratterizzano molti impianti industriali nel settore energetico.

Pramesh Maheshwari
Pramesh Maheshwari, presidente di Honeywell Process Solutions

Pramesh Maheshwari, presidente di Honeywell Process Solutions, spiega: “La combinazione dei processori AI on-device di Qualcomm Technologies con la tecnologia abilitata all’intelligenza artificiale di Honeywell aiuterà gli operatori a lavorare in modo più intelligente, a rendere i sistemi efficienti e a migliorare le prestazioni complessive dell’industria di processo”. L’aggiunta di tecnologie AI e di connettività ad Honeywell Pks permette una raccolta dei dati più accurata e tempestiva, e quindi un’analisi più efficace. La capacità di accedere in tempo reale a informazioni critiche consente poi ai tecnici sul campo di prendere decisioni informate e di intervenire per risolvere eventuali problemi, riducendo i tempi di inattività e migliorando la sicurezza e l’efficienza complessiva delle operazioni.

Sono diverse le applicazioni concrete nell’utilizzo dell’AI con l’Honeywell Field Process Knowledge System, anche per la pervasiva presenza del sistema nel settore che verrà ulteriormente potenziato: l’uso di chipset AI a basso consumo energetico e di tecnologie di connettività wireless avanzate fa registrare in particolare i seguenti vantaggi. 

  • Per la raccolta di dati in tempo reale: Honeywell Pks sarà in grado di raccogliere dati essenziali per monitorare le condizioni degli impianti, per un’analisi approfondita e l’individuazione tempestiva di problemi potenziali.
  • Riduzione dei tempi di inattività: Con l’accesso in tempo reale a dati critici, i tecnici possono intervenire subito riducendo i tempi di inattività degli impianti.
  • Ottimizzazione dell’efficienza operativa: L’uso di intelligenza artificiale permette di analizzare i dati raccolti in modo accurato e dettagliato, offrendo agli operatori informazioni preziose per ottimizzare i processi e migliorare l’efficienza complessiva delle operazioni.
  • Lato sicurezza: i dispositivi intelligenti e i sensori connessi sono in grado di rilevare eventuali anomalie o pericoli prima che possano causare incidenti. Questo approccio proattivo alla sicurezza può ridurre il rischio di incidenti e migliorare le condizioni di lavoro per i tecnici e gli operatori sul campo.
Nakul Duggal
Nakul Duggal, group general manager, Qualcomm Technologies

Un altro aspetto importante della collaborazione tra Qualcomm e Honeywell riguarda l’uso di dispositivi palmari intelligenti e sensori Lpwa (Low Power Wide-Area) alimentati a batteria per monitorare sistemi critici. Questi dispositivi, progettati per essere efficienti dal punto di vista energetico e in grado di funzionare ovunque, è chiaro riverberino una serie di vantaggi.

Parliamo di sensori che utilizzano tecnologie di connettività a bassa potenza, come il 4G e il 5G, per trasmettere dati critici dai punti più remoti degli impianti direttamente ai gateway centrali. Questo permette di monitorare in modo continuativo le condizioni degli impianti, anche in aree critiche e grazie alla capacità di operare con un consumo energetico molto ridotto, i sensori Lpwa possono funzionare per lunghi periodi di tempo senza la necessità di manutenzione o di sostituzione delle batterie. Gli operatori sul campo guadagnano un modo nuovo e più efficiente di monitorare e gestire i sistemi industriali, migliorando la loro capacità di intervento.

Un ulteriore ambito di valorizzazione delle tecnologie attivato dalla partnership – oltre a sensori e dispositivi Lpwa – è rappresentato dagli hub e dai gateway connessi che operano come punti di raccolta per i dati provenienti dai sensori e da altre fonti di monitoraggio, aggregando le informazioni in modo efficiente e centralizzato.

L’uso di gateway connessi permetterà di gestire e analizzare i dati in modo accurato, per una visione completa e integrata dello stato degli impianti e delle operations. I dati raccolti possono migliorare poi i processi decisionali. Conferma questa visione Nakul Duggal, group general manager di Qualcomm Technologies: “Siamo impegnati nello sviluppo di soluzioni di AI generativa on-device che favoriscono l’espansione dell’intelligent edge connesso per contribuire alla trasformazione digitale. E la collaborazione con Honeywell migliora il modo in cui le industrie e le aziende possono interfacciarsi con i rispettivi ambienti grazie a una tecnologia intelligente e reattiva”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: