Lo smartworking è in forte ascesa nel nostro paese, soprattutto nelle grandi aziende e in particolare al nord, con il 50% dei progetti sviluppati in Lombardia e con Milano che si configura la “capitale” del fenomeno in Italia, dove si concentra il 44% del totale delle iniziative di questo tipo (rilevamento Politecnico di Milano).

Si tratta di una scelta strategica dettata dalla consapevolezza delle aziende che un più elevato livello di soddisfazione delle persone incida positivamente sul business. Tendenza confermata dai numeri di Philips, dove dal 2014, quando è stato avviato il processo di trasformazione, ad oggi, l’engagement è cresciuto del 26% e la produttività è migliorata del 18%. Negli ultimi 4 anni l’organico di Philips in Italia è in particolare cresciuto con oltre 100 assunzioni, in buona parte di personale con meno di 32 anni. Nello stesso periodo l’azienda ha raddoppiato il numero di persone che hanno cambiato ruolo e attività restando sempre all’interno dell’azienda.
Proseguendo in questo processo di digital transformation all’insegna dello smartworking e della flessibilità che pone persone e clienti al centro, il gruppo inaugura la nuova sede italiana presso l’innovativo edificio Sarca 235 all’interno del Business District Bicocca, a nord di Milano.

Stefano Folli, ceo e presidente di Philips Italia, Israele e Grecia
Stefano Folli, ceo e presidente di Philips Italia, Israele e Grecia

“Siamo profondamente convinti che il cambiamento parta sempre dall’interno, abbiamo abbattuto per primi queste barriere, ridisegnando i nostri spazi, specchio di un’organizzazione e di una cultura aziendale rinnovate e aggiungendo così un ulteriore tassello per ridefinire in modo più efficace i confini dell’Health Technology. E lo abbiamo fatto in un territorio, quello milanese e lombardo dove abbiamo ritrovato un terreno fertile per mettere in pratica le nostre ambizioni”, dichiara Stefano Folli, ceo e presidente di Philips Italia, Israele e Grecia, che ha accolto nel nuovo headquarter Fabrizio Sala, vice presidente di Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli, assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia, Giulio Gallera, assessore al welfare di Regione Lombardia e Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali del Comune di Milano. In visita alla nuova sede in Italia anche Henk de Jong, executive vice president & chief of international markets di Royal Philips.

Sarca 235 è per Philips molto più di una sede fisica, bensì l’apice di un percorso di profonda trasformazione e al tempo stesso un nuovo punto di inizio – prosegue Stefano Folli –: in questi anni infatti abbiamo ridefinito il nostro business, guidati dall’innovazione tecnologica su cui da sempre fondiamo la nostra strategia. Oggi poniamo quella stessa innovazione al servizio della salute con l’ambizione di connettere persone, dati e tecnologia senza barriere, dall’ospedale fino a casa”.

Si realizza la Work Place Innovation

La nuova sede Sarca 235 è stata progettata seguendo il principio della Work Place Innovation all’insegna della flessibilità e della condivisione: gli spazi sono strutturati attraverso working corner ciascuno composto da isole con postazioni lavorative libere. Sono presenti meeting room per le riunioni, focus room per gli incontri virtuali o one-to-one, phone boots dedicate alla gestione di phone call o skype meeting e silent room per chi cerca la massima concentrazione. Ad ogni piano sono disponibili le kitchenette dove fare un break all’insegna del benessere (in linea con il programma alimentare BWell Eat Educational) e le library dove potersi immergere nella lettura. Le Multipurpose room sono, invece, gli spazi innovativi e modulabili a seconda delle esigenze, pensate per essere un incubatore di idee e favorire la circolazione e la diffusione di idee.

Philips Building
Philips Building – La nuova sede Sarca 235 

Il capitale umano al centro

La business transformation di Philips rappresenta un cambiamento culturale che mette al centro soprattutto il capitale umano. Per questo l’azienda è intervenuta con progetti concreti, tra cui: l’eliminazione del sistema di timbratura dell’orario, il rinforzo del programma di gestione degli obiettivi, di misurazione della performance e di gestione del feedback, il programma Women@Work per lo sviluppo della leadership al femminile, la Philips University focalizzata sulla formazione e l’acquisizione di nuove competenze, l’introduzione di un sistema di Flexible Benefits, lo sviluppo del progetto “Io lavoro Smart”, grazie al quale le persone possono lavorare da remoto un giorno alla settimana; l’introduzione di iniziative a supporto della salute e del benessere all’interno dell’azienda attraverso il programma BWell che prevede attività come il councelling, la promozione di un’alimentazione sana e iniziative di prevenzione.

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