E’ online da poche ore il sito dedicato al reddito di cittadinanza (RdC), presentato oggi presso l’Auditorium Enel di Roma dal vice premier Luigi Di Maio, che sarà per il primo mese solo un portale informativo che spiega requisiti e modalità per accedere al reddito di cittadinanza, per richiedere l’Isee e la Spid (necessaria per la domanda online) e per familiarizzare con la materia.

Dal 6 marzo il sito diventerà invece a tutti gli effetti la piattaforma digitale sulla quale si potranno inviare online le richieste di RdC. Uno sportello virtuale affiancato dagli sportelli fisici di Poste e Caf, con il fine comune di sostenere le famiglie sotto la soglia di povertà assoluta (un valore dell’Isee inferiore a 9.360 euro) e di spingerle verso il mondo del lavoro. L’assegno di cittadinanza si comporrà di due somme: un contributo fino a 500 euro a integrazione al reddito e una somma per l’alloggio non di proprietà (150 euro se si paga un mutuo, 280 euro se un affitto).

Sito Reddito di cittadinanza - www.redditodicittadinanza.gov.it
Sito Reddito di cittadinanza – www.redditodicittadinanza.gov.it

Svelata anche la prima Card sulla quale atterrerà il reddito: una prepagata emessa da Poste, senza nome del titolare per garantirne la privacy. La Card è anonima perché non vogliamo che ci siano discriminazioni, quindi abbiamo lavorato con Poste Pay con tempi record, per fare in modo che chi accede a un programma non debba essere discriminato, riconosciuto” ha dichiarato il ministro, presentandola come “la prima di circa 3 milioni di Card”.
Confermati i dieci giorni per il rilascio della carta, una volta conclusasi la procedura di verifica della domanda e dei dati da parte dell’Inps, come negli scorsi giorni aveva preannunciato lamministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante. Un mese di tempo poi per l’accredito del reddito.
La Card potrà essere usata per pagare utenze, affitti, beni di consumo, prelevare contanti, con tetti e modalità prestabilite. Le spese sostenute potranno essere controllate attraverso pc e app, per verificarne il livello e ridefinire di mese in mese ritocchi dell’importo se l’utilizzo è parziale o scorretto. 

Card del reddito di cittadinanza
Card del reddito di cittadinanza

Sul sito anche le indicazioni per sottoscrivere i patti per il lavoro e l’inclusione sociale, grazie a una piattaforma dedicata alla ricerca di occupazione con percorsi di formazione suggeriti da enti o aziende. Infine, una sezione dedicata agli incentivi alle imprese che assumono i beneficiari del reddito.

Secondo l’Oxfam (confederazione internazionale di organizzazioni no-profit) in Italia un 5% di ricchi possiede tanto quanto il 90% degli italiani più poveri e quel 5% rappresenta il 43,7% della ricchezza nazionale: una forbice molto ampia.
L’Istat lo scorso anno attestava l’aumento delle disuguaglianze sia in termni di povertà assoluta (5 milioni e 58mila individui, da 7,9% a 8,4% dell’anno precedente), sia relativa (9.368.000 individui, 15,6% contro 14,0%) e nel recente report “Cittadini, imprese e ICT” evidenzia  il persistere del divario tra piccole e grandi aziende e la carenza di investimenti in formazione e tecnologie innovative (anche se siamo più connessi con l’e-commerce in crescita). Nonostante tutto, ieri l’Istat ha cambiato il paniere dei beni per l’aggiornamento annuale sull’inflazione: entrano bici elettriche, lo scooter sharing, gli hoverboard, frutti di bosco, zenzero. Distonia fra mondi.

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