E’ il risultato di un percorso di crescita articolato, frutto anche delle acquisizioni degli ultimi anni, il NextGeneration Security Operations Center (NG Soc) inaugurato questa settimana dal Gruppo Lutech all’interno del Soc di Cinisello Balsamo (alle porte di Milano) storicamente di proprietà di Nest2 (azienda acquisita da Lutech nel 2018).

Un Soc che da più di 20 anni eroga servizi gestiti e che ora, rivisto nella sua nuova NextGeneration, diventa centrale nella strategia di managed services dell’intero gruppo per soddisfare la crescente domanda di servizi di sicurezza predittivi e dinamici, la governance e l’operatività degli stessi. Il centro si sviluppa su 3.000 metri quadri di superficie, con 330 postazioni operative attive 24 ore su 7 giorni a settimana, ridondato su due siti secondari a Padova e Torino.

Tullio Pirovano, Ceo di Lutech
Tullio Pirovano, Ceo di Lutech

E’ Tullio Pirovano, Ceo del Gruppo Lutech, a inquadrare l’iniziativa all’interno della strategia articolata di Lutech e a ribadire la crescente richiesta da parte delle aziende di servizi per la corretta gestione e protezione dei dati aziendali, ai quali Lutech risponde con un modello di erogazione dei servizi battezzato Oasi – Outsourcing Advanced Services Integration – in cui i servizi sono gestiti totalmente in outsourcing lungo l’intera filiera operativa.

I servizi riconducibili essenzialmente a quattro tipologie – service desk, network operations center, cloud operations center e next-generation security operations center – sono gestiti da un team composto da esperti di sicurezza ed ethical hacker in grado di progettare servizi dedicati multilivello (L1-L3), per garantire business continuity nel rispetto del Tco delle aziende clienti.

L’approccio proposto battezzato Carta, acronimo di Continuous Adaptive Risk and Trust Assessment, è vendor independent (“lavoriamo con la tecnologia che il cliente preferisce”), modulare (“differenziamo i servizi in base alle aziende e all’esposizione al rischio) e scalabile (“incrementale a secondo delle necessità”) rispecchiando la specificità delle aziende clienti e dei profili di rischio.  “Il modello scalabile di erogazione dei servizi offerti dal NG Soc offre flessibilità e servizi dimensionati in base alle esigenze dei clienti. Con il tempo e grazie agli investimenti fatti abbiamo costruito un mix di processi, procedure e competenze che ci permettono di avere la capacità di gestire volumi elevati con qualità ed efficienza” continua Pirovano.

SOC di Lutech a Cinisello Balsamo
SOC di Lutech a Cinisello Balsamo

Fase di consolidamento conclusa

Una strategia che il Ceo riconduce alle tre anime di Lutech che progetta, realizza, mette in sicurezza e gestisce soluzioni di hybrid cloud (LutechTechnology), gestisce progetti di trasformazione digitale in ottica di migliorare la customer experience (LutechDigital) e sviluppa soluzioni proprietarie per sei vertical di mercato (LutechProduct) che contribuiscono con pesi diversi al giro d’affari. In termini di quote di fatturato (450 milioni di euro, incluse le attività di M&A al 31 dicembre 2019) pesano manufacturing (23%), financial services (22%), public sector & healthcare (20%), telco e media (18%), fashion & Retail (10%) ed energy & utilities (7%).

“Oggi, a valle delle acquisizioni avviate dal 2014 e conclusosi il processo di incorporazione di Sinergy (specializzata nell’integrazione dei soluzioni infrastrutturali acquisita nel 2017) e di Nest2 (servizi gestiti H24x7 nel 2018), il Gruppo Lutech di proprietà al 100% del fondo One Equity Partners dal 2017 ha l’obiettivo di posizionarsi già nel 2020 tra le primarie aziende italiane nel mercato Ict  – incalza Pirovano -. Oggi contiamo su 2.700 professionisti, 90 partner e abbiamo circa 1.500 clienti. Il nostro obiettivo è di raggiungere 1 miliardo di euro nei prossimi tre anni e credo ci siano le condizioni, anche l’azionista è soddisfatto”.

I passi compiuti

Dal 2018, dopo Nest2, sono state fatte altre acquisizioni verticali, gestite nel processo di consolidamento durante questo ultimo anno (“si è lavorato molto sull’integrazione”): CST Tech (servizi e soluzioni IT per il mercato dei financial services), TEN Tecnologie e Networking (implementazione di soluzioni di Crm e customer experience), Telesio Systems (storico partner Oracle con competenze tecnologiche in ambito database), ICTeam (procettazione di architetture database e tool di business intelligence), Sinergetica (sviluppo di soluzioni informatiche specifiche per il mercato dell’energia) e Cdm Tecnoconsulting (sviluppo di soluzioni di Product Lifecycle Management, IoT, Erp nell’industria manifatturiera). Nel 2019 Mediana, Enigen, Disc.

“Nell’accompagnare i clienti nel loro processo di trasformazione digitale guardiamo all’intero stack tecnologico e di processo – conclude Pirovano -. Partiamo dalla progettazione dell’infrastruttura fino ai servizi a valore, tenendo presente che tutti i nostri clienti di qualsiasi vertical siano hanno la necessità di accorciare i tempi, di rendere rapida la relazione con la loro clientela, con strumenti di marketing, Crm, ecommerce, IoT, servizi di analytics, BI per estrarre valore dai dati”. Il business per il 90% fatto in Italia vede alcuni progetti particolari anche all’estero, come in Germania con competenze messe in gioco nel mondo IoT dell’automotive o in Francia con un gruppo di financial services che lavorano nel mondo del leasing.

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