I diversi dipartimenti aziendali si affidano all’IT per essere aiutati a valorizzare i dati in modo che possano portare risultati di business.
Ma le informazioni, dopo essere state create, vengono spostate e replicate continuamente, tanto più negli attuali scenari in cui è importante sfruttare le potenzialità offerte dalle architetture cloud ibride e on-premise insieme.
Per questo la disponibilità del dato è fondamentale, così come è importante disporre di una soluzione di backup in grado di mantenere le informazioni “vive” ovunque esse si trovano.
Quattro quindi sono le caratteristiche chiave da richiedere ad una soluzione di backup allo stato dell’arte: il superamento della frammentazione dei dati, il rapido accesso alle informazioni per accelerare i processi test/dev, la salvaguardia delle informazioni anche nel caso degli attacchi ransomware, la possibilità di riportare alla luce i “dark data”. Il whitepaper spiega come è possibile fare.
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