Con l’utilizzo sempre più diffuso delle applicazioni SaaS basate sul cloud, per estrarre valore dalle informazioni è importante che le piattaforme per gli analytics consentano l’accesso in tempo reale ai dati, anche in cloud, l’acquisizione, la trasformazione e l’estrapolazione di insight, in modo da fornire nel minor tempo possibile strumenti a supporto delle decisioni. Qlik acquisisce Blendr.io proprio per questi scopi, valorizzandone la piattaforma che permette di automatizzare l’integrazione dei dati e l’orchestrazione dei processi attraverso oltre 500 applicazioni consumate in modalità SaaS e le diverse fonti di dati in cloud.

In questo modo Qlik potrà espandere la capacità di fornire Active Intelligence attraverso la propria piattaforma di data integration end-to-end e di cloud analytics, rendendo disponibili dati aggiornati in tempo reale, per velocizzare la possibilità di intervenire sui processi con azioni mirate ed informate a beneficio del business. 

I termini dell’accordo, per quanto riguarda l’operazione di acquisizione non sono noti. Di fatto team e management di Blendr.io entrano a far parte dell’area Global Products and Product Technology di Qlik. Qlik si si impegna a supportare pienamente tutti i clienti Blendr.io attuali e assicura la disponibilità della piattaforma Blendr.io ai nuovi partner che hanno bisogno di soluzioni SaaS. Allo stesso tempo Qlik lavora all’integrazione delle tecnologie Blendr.io nei suoi attuali modelli di go-to-market, ed a seguire poi nelle proprie piattaforme “cloud-first data” e analytics a partire dal prossimo anno. 

Le tecnologie, appunto. Con questa acquisizione Qlik estende l’offerta di data integration e soprattutto guadagna una piattaforma intelligente di automazione a vantaggio delle capacità sugli augmented analytics. I clienti beneficiano della possibilità di accesso tempestivo alle informazioni ed alle evidenze dei dati, attraverso una serie nutrita di applicazioni SaaS.

Mike Capone Ceo di Qlik
Mike Capone Ceo di Qlik

La piattaforma Blendr.io infatti permette il collegamento con diverse piattaforme cloud, e a livello di integrazione offre la possibilità – attraverso un visual builder flessibile, di facile utilizzo e low-code – di “miscelare” visualizzazioni e query secondo le logiche di business includendo condizioni e variabili  in modo da favorire l’accessibilità agli analytics.

I clienti, sfruttando le integrazioni di una piattaforma cloud all’interno di una UI beneficiano di una visione uniforme su marketing, vendite e altre piattaforme cloud come Crm, Erp, helpdesk e possono gestire in modo centralizzato clienti e modelli.

Spiega Mike Capone, Ceo di Qlik: “Le moderne soluzioni di data analytics, come quelle offerte da Qlik, forniscono funzionalità di Active Intelligence che coniugano tecnologia e processi, consentendo l’utilizzo continuo dei dati in tempo reale per automatizzare l’azione e rendere tempestivo il processo decisionale. La proposta iPaaS di Blendr.io estende ulteriormente la capacità della piattaforma end-to-end di Qlik, consentendo di aiutare i clienti a integrare con maggiore semplicità e fluidità i dati e ad automatizzare i processi relativi a ogni decisione all’interno dell’intera organizzazione”.

In in un momento in cui integrazione e automazione sono sempre più necessari a supportare la digitalizzazione dei processi aziendali e gli analytics, la fusione della proposta di Qlik con Blendr.io permette di andare oltre e permettere alle aziende non solo la gestione dei dati e la creazione di dashboard per riuscire ad automatizzare attività e delivery di insight rilevanti proprio nel momento in cui serve prendere decisioni importanti.

La proposizione tecnologica di Blendr.io, per esempio consentirà anche di alimentare più facilmente i motori AI e le relative piattaforme automatizzando l’acquisizione dei dati da centinaia di fonti dati da applicazioni cloud verso ulteriori sforzi di data science e di analytics predittiva.

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