Tra le soluzioni in grado di rendere più agile il lavoro da remoto, le tecnologie per il desktop as a service (DaaS) sono tra le più vantaggiose. Di fatto permettono, da qualsiasi luogo, e potenzialmente da qualsiasi device, di accedere al proprio ambiente lavorativo, alla propria postazione digitale, ritrovando l’ambiente personalizzato desiderato per lavorare, che altrimenti sarebbe disponibile solo sul proprio pc al lavoro. E’ importante a questo proposito procedere con una breve spiegazione che distingua la semplice scelta di un servizio Virtual Desktop Infrastructure da quella di un servizio DaaS.
Nel primo caso infatti, un’organizzazione distribuisce desktop virtuali dai propri data center locali e i team IT interni sono responsabili dell’implementazione dei desktop virtuali, nonché dell’acquisto, della gestione e dell’aggiornamento dell’infrastruttura. Con una scelta DaaS i servizi offerti sono gli stessi, ma lo si fa a partire da un’infrastruttura cloud, per cui le organizzazioni che sottoscrivono una soluzione DaaS non devono gestire il proprio hardware ed un modello di abbonamento pay-per-user a seconda dell’occorrenza.
Da una parte i dipendenti possono abbandonare le preoccupazioni legate a dover lavorare su un unico computer, che magari è proprio il desktop “rimasto” in azienda; dall’altra le organizzazioni possono offrire i medesimi strumenti, le stesse applicazioni già configurate e le informazioni necessarie alle mansioni di ogni dipendente, senza patemi per la sicurezza. Anzi, in un ambiente ancora più facilmente controllabile, e senza dover “preparare” macchine individuali per ogni singolo lavoratore remoto, è possibile erogare workspace sicuri e predefiniti su misura, abbattendo una serie di costi sui dispositivi fisici, grazie a un servizio cloud più facile e flessibile da gestire.
Tra le aziende che offrono soluzioni e servizi DaaS anche Citrix. Le soluzioni di digital workspace dell’azienda danno a ognuno le risorse e lo spazio di cui ha bisogno per lavorare per garantire la business continuity senza limiti di luogo, di dispositivo, di rete e anche di cloud, a favore di un’esperienza di lavoro migliore. Analizziamo in dettaglio i cinque maggiori benefici.
I vantaggi di una scelta DaaS
Tra i vantaggi meno spesso considerati proprio quelli relativi alla riduzione dei costi, a partire dalle ore/uomo per l‘assistenza sui dispositivi fisici (1). Non parliamo solo della manutenzione dei device, ma anche dell’ottimizzazione delle risorse disponibili on-premise (i server per esempio) sfruttando il cloud per modernizzare l’infrastruttura digitale dell’azienda, riducendo così la spesa in hardware di una percentuale che è stata calcolata pari al 56% per anno.
Per l’IT nel complesso si registra anche una migliore efficienza (2). Mentre servono circa otto ore per rendere un pc e tutto l’ambiente (OS, app e servizi) operativi per un nuovo dipendente, il DaaS mette a disposizione risorse aggregate in un’unico luogo semplificando la configurazione con la possibilità di erogarla all’occorrenza in modo veloce, anche del tutto ripristinata, per una riduzione delle chiamate all’help desk del 33% e un tempo medio dimezzato delle restanti chiamate.
A questo tema si aggancia quello della razionalizzazione degli aggiornamenti software (3). Non serve infatti più aggiornare “fisicamente” software e OS su tutti i pc aziendali, uno a uno, ma è possibile gestire tutti gli aggiornamenti e la manutenzione da remoto, facendo risparmiare alle aziende tempo e risorse IT.
E ne guadagna l’efficienza dei dipendenti (4) che possono accedere alle informazioni aziendali, con tutte le policy del caso, anche da dispositivi “non aziendali” ma nel rispetto comunque dei criteri fissati per la sicurezza.
La sicurezza (5), appunto. E’ l’ultimo, ma non per questo il meno importante, degli aspetti che più beneficiano di una scelta DaaS. Anche perché l’accesso ai dati aziendali può essere meglio protetto. I servizi DaaS, infatti, garantiscono che i dati restino protetti al sicuro, accessibili solo da chi è effettivamente autorizzato, anche tramite l’utilizzo di criteri zero trust e un service provider di DaaS garantisce che tutte le patch di sicurezza vengano applicate appena disponibili, in modo trasparente.
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