In continua crescita seppure in rallentamento il mercato dei PC in Europa occidentale, ancora impattato dagli effetti della pandemia. Lo attesta la recente analisi di Canalys, che rileva un secondo trimestre del 2021 in cui le spedizioni di desktop, notebook, tablet e workstation raggiungono i 15 milioni di unità, con un incremento del 3% anno su anno. Una crescita più modesta se paragonata ai quattro trimestri precedenti e soprattutto al corrispondente trimestre del 2020, il primo a mostrare il picco della domanda accelerato dall’emergenza.

Nel 2021, la domanda post-Covid si è stabilizzata grazie ai cambiamenti dello stile di vita imposti dal blocco, diventati permanenti, ma la carenza di componenti chiave rimane un problema che limita gli ordini e dunque la crescita dei fornitori. Lo sottolinea Trang Pham, analista di Canalys: “La domanda è ancora forte. L’Europa occidentale è emersa in una new normal post-Covid, un mondo in rapida digitalizzazione, come dimostrano i solidi numeri di spedizione. Se i problemi di fornitura fossero stati risolti, avremmo potuto vedere una crescita ancora maggiore nel mercato dei PC”.

Canalys - Vendite pc - Immagine 1
Canalys – Analisi Vendite PC 2Q 2021 – Europa occidentale

Vendor, la top 5

A livello di vendor, Lenovo guida il mercato nell’Europa occidentale rimanendo al vertice per tre trimestri consecutivi. Il gruppo vende infatti nel periodo 4,1 milioni di unità, conquistando una quota del 27%. Segue HP, con 3,7 milioni di unità vendute e una quota del 24%. Dell, Acer e Apple completano la classifica dei top five, rispettivamente con il 14%, il 10% e il 9% di azioni.

“In un momento di forte domanda e scarsità di offerta, i fornitori possono assicurarsi quote di mercato evadendo gli ordini più rapidamente – commenta Pham -. La posizione di leader del mercato globale di Lenovo ha conferito alla società un maggiore potere contrattuale con i fornitori, consentendole di evadere gli ordini più velocemente dei concorrenti, soprattutto nell’Europa occidentale. Il precedente leader HP, in confronto, non è riuscito a mantenere l’equilibrio richiesto tra Stati Uniti ed Europa, con la conseguente perdita del primo posto nell’Europa occidentale”.

Canalys - Vendite pc - Immagine 2
Canalys – Analisi Vendite PC 2Q 2021 – Europa occidentale – Classifica vendor

Il mercato dei tablet

Le vendite di tablet in Europa occidentale crescono del 18%, con 7,9 milioni di unità spedite, rileva Canalys. Tali prodotti non sono più solo dispositivi per l’intrattenimento, ma emergono come alternative più economiche ai PC per lo smart working e la dad e sono particolarmente apprezzati dagli studenti con esigenze di base.

Un mercato a lungo dominato in Europa occidentale da Apple, che aumenta del 73% le spedizioni nel secondo trimestre del 2021. Lenovo si posiziona al secondo posto, ma con un consistente aumento annuale dell’87% nelle spedizioni. Lenovo capitalizza la domanda fornendo un’ampia gamma di tablet, inclusi modelli più economici, colmando di fatto la fetta di mercato che Apple non aggredisce con i suoi iPad più costosi. Gli altri fornitori tra i primi cinque – Samsung, Huawei e Amazon – subiscono tutti un calo delle spedizioni.

Canalys - Vendite pc - Immagine 3
Canalys – Analisi Vendite PC 2Q 2021 – Europa occidentale – Mercato tablet

L’education spinge i notebook 

Oggi, dopo l’ampio lancio di vaccini, le nazioni dell’Europa occidentale hanno perlopiù revocato le restrizioni Covid, aprendo la strada alla ripresa delle attività commerciali, sociali ed educative. A molti lavoratori viene è stato infatti chiesto di tornare in ufficio, alcune riunioni sono tornate a farsi dal vivo e gli studenti si preparano al ritorno a scuola in presenza.

Proprio sul fronte dell’education, il mercato dei dispositivi mobili per l’istruzione era già in crescita nel 2019-2020, ma la domanda da parte delle istituzioni è aumentata in risposta alla pandemia, così come quella dei singoli consumatori. E oggi rimane aperta anche la porta a crescite legate al back to school dei prossimi giorni di settembre.

A sondare questo comparto specifico è Context. Secondo gli ultimi dati pubblicati dalla società di analisi, le vendite in volume di notebook per l’istruzione attraverso i maggiori distributori dell’Europa occidentale registrano un aumento del 38% su base annua nel secondo trimestre del 2021 poiché la domanda da parte di istituzioni e famiglie rimane elevata.

Marie-Christine Pygott, analista senior di Context
Marie-Christine Pygott, analista senior di Context

“L’aumento delle vendite di notebook destinati all’istruzione è stato inferiore rispetto ai trimestri precedenti, durante i quali sono stati completati una serie di importanti accordi istituzionali – afferma Marie-Christine Pygott, analista senior di Context. Nonostante questa crescita più lenta, il volume venduto ai canali commerciali è cresciuto ancora del 53% e quello a rivenditori e rivenditori al dettaglio del 20%”.

Il Regno Unito, il più grande mercato per le vendite dei distributori di notebook per l’istruzione, registra un lieve aumento (3,1% su base annua) del numero di unità vendute durante il trimestre in analisi, dopo la crescita a tre cifre nei trimestri precedenti, quando i distributori fornivano dispositivi per far fronte a grandi iniziative di educazione pubblica. Sebbene si registrino cali in Italia (-8,7%) e Francia (-9,6%) nel secondo trimestre di quest’anno, questi paesi hanno anche visto in precedenza forti aumenti delle vendite di laptop destinati all’istruzione. Spagna e Germania, il secondo e il terzo mercato, registrano nel periodo una crescita a tre cifre (197,4 e 126,6% rispettivamente).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: