Avere accesso immediato alle informazioni e poter contare su una comunicazione capace di garantire il contatto con i propri interlocutori in modo continuo, sicuro e affidabile è oggi un elemento irrinunciabile per operare con efficacia in ogni contesto lavorativo. 

Da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni per la collaboration, Mitel risponde a queste necessità: che si tratti di salvare vite umane, far comunicare comunità o migliorare le riunioni aziendali, i suoi prodotti sono studiati per far fronte ad esigenze specifiche di settori che vanno dalla sanità al cruise, dall’hospitality al finance, dal government all’education

Mitel, unified collaboration nel dna

Nel nostro Paese, Mitel è operativa da oltre vent’anni come filiale della Corporation leader nei sistemi di Unified Collaboration, con una solida tradizione nel mondo voce, cresciuta poi con sistemi software e architetture di collaboration moderne.

Oggi Mitel sviluppa prodotti in ambito UC a 360 gradi e vanta un portafoglio di soluzioni costruito grazie a una crescita organica ma anche alle acquisizioni nel corso degli anni, come quelle di Ericsson, Aastra, Matrà o Unify. Quest’ultima, in particolare, è l’azienda tedesca la cui acquisizione ha grande rilevanza anche per il mercato italiano e rafforza il posizionamento del gruppo dando vita ad un’unica entità attiva sul mercato con soluzioni congiunte distribuite dai partner dell’ecosistema di canale attraverso il quale Mitel sviluppa il proprio business.

Un processo di sviluppo costante che posiziona Mitel al vertice del mercato italiano degli UC Provider, al servizio di molte pubbliche amministrazioni, attive in ambiti diversi, inclusa la sanità pubblica che rappresenta per la country il mercato trainante.

Degli 80 milioni di utenti serviti a livello globale, oltre 4 milioni sono infatti italiani, il 30% dei quali riconducibile al mondo della sanità e alla gestione delle emergenze. Un mercato storico per Mitel, da sempre presente nelle convenzioni Consip, che affianca anche quello dello sanità privata, con referenze importanti. Si tratta infatti di uno dei vertical di maggiore crescita anno su anno per l’azienda, seguendo un trend in controtendenza rispetto al mercato dei sistemi telefonici perlopiù flat o in contrazione.

Telefono Mitel
Sistemi telefonici Mitel

Sanità, come generare valore

“Se c’è una caratteristica che ci contraddistingue è la capacità di integrarci con processi di settori merceologici che conosciamo a fondo afferma Danilo Piatti, amministratore delegato di Mitel Italia –. Uno di questi è proprio il mondo della sanità, che ha requisiti specifici, per esempio in termini di gestione della mobilità a corto raggio, di integrazione di processi, di utilizzo di protocolli o elementi di rete”.

Specificità che si inseriscono in uno scenario di profonda trasformazione della sanità che impatta i modelli di erogazione dei servizi e soffre di una forte carenza di forza lavoro, creando disservizi. Le soluzioni di unified communication rappresentano così strumenti chiave a sostegno di una sanità più smart, per semplificare tutte le operazioni, potenziare la comunicazione tra i reparti, ottimizzare il coordinamento dell’assistenza, ridurre i tempi di attesa nell’erogazione dei servizi, eliminare gli ostacoli nella catena di fornitura, aumentare il coinvolgimento dei pazienti nella gestione dei propri percorsi di cura.

“La correlazione tra le esigenze delle aziende e le nostre specializzazioni è garantita dal fatto che intercettiamo le evoluzioni del mercato – prosegue Piatti – come quella relativa al tema della telemedicina, uno dei trend di investimento più importanti nell’ambito sanitario, o del mondo delle COT – Centrali operative territoriali che rientrano nel piano nazionale della sanità e sono anche per questo sempre più strategiche. O ancora il tema del servizio al cliente e della gestione dell’emergenza, un’altra area progettuale che ci vede all’avanguardia in termini di soluzioni tecnologiche e specializzazione”. Tutte le soluzioni Mitel si inseriscono infatti nel mondo sanitario integrando non solo il dispositivo ma anche il processo, come nel caso della soluzione di virtual caring per la consulenza da remoto. Strumenti che consentono alle aziende non solo un miglioramento tecnologico fine a se stesso ma anche vantaggi competitivi ed efficientamento dei servizi.

Danilo Piatti, AD di Mitel Italia
Danilo Piatti, amministratore delegato di Mitel Italia

Con questa missione, per rendere più efficace la propria strategia di digital health e supportare le aziende della santità in tutti gli ambiti operativi, Mitel si focalizza sulle singole attività svolte all’interno delle realtà con cui si confronta, ribadisce Piatti: “Se si tratta di una RSA ad esempio realizziamo sistemi per il supporto del decadimento cognitivo, come nel caso dei malati di Alzheimer, integrando le soluzioni nel braccialetto elettronico. Nel momento in cui il paziente si allontana dalla propria stanza scatta un sistema di geolocalizzazione e di allarme”.

Sempre in quest’ottica Mitel mappa i diversi interlocutori all’interno delle strutture, orientando le proprie soluzioni non solo verso l’interlocutore primario dell’azienda sanitaria privata o pubblica, ma anche verso chi si occupa delle risorse umane per tematiche di semplificazione del flusso di lavoro, automazione e lavoro a distanza; verso chi si occupa del finance, per esempio per il controllo dei costi o l’allocazione delle stanze, perché la capacità di misurare l’occupazione è un valore fondamentale per capire se la struttura è profittevole; i Cio e IT manager sono coinvolti per la parte di operation ma anche per questioni relative alla normativa di sicurezza di pazienti e personale, in conformità alle regolamentazioni del Gdpr o a quelle più stringenti del mondo medicale.

Collaborazione, integrazione, efficienza, compliance, engagement, partner, supporto sono dunque gli elementi chiave sui quali poggia la strategia di unified communication di Mitel in sanità e che insieme concorrono all’obiettivo di migliorare l’esperienza del paziente, garantire la continuità del servizio e la resilienza delle persone, aiutando le aziende sanitarie a essere eccellenze nel settore.

Per saperne di più scarica il whitepaper: 7 passi per ottimizzare la comunicazione nel settore sanitario

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: