Grazie alla partnership strategica con VMware, Vodafone Business ha sviluppato un’offerta SD-WAN che consente alle aziende di utilizzare reti con prestazioni adeguate a supportare la crescente diffusione di modalità di remote e smart working così come la sempre maggiore adozione di servizi offerti in cloud.

Grazie alla soluzione Vodafone SD-WAN (powered by VMware), le imprese sono quindi in grado di mettere a disposizione delle proprie risorse modalità di lavoro innovative e la possibilità di rimanere connessi ovunque e in qualsiasi momento, garantendo – allo stesso tempo – funzionalità evolute di sicurezza e collaboration.

La rivoluzione del mondo del lavoro

L’esigenza di essere sempre connessi e di lavorare da remoto non è un fenomeno recente ma di certo, con lo scoppio della pandemia da Covid-19, ha assunto un’importanza crescente e dimensioni molto più ampie.

Secondo Istat ed Eurostat, nel corso del 2019, prima dell’emergenza sanitaria, in Italia, il numero di lavoratori da remoto si attestava intorno al 1,3 milioni. Erano inclusi, in questo gruppo, i lavoratori da casa (circa 200mila persone), i lavoratori presso clienti e fornitori, i lavoratori – principalmente stranieri e con titoli di studio più bassi – senza un luogo fisso di lavoro.

La pandemia ha decisamente rivoluzionato lo scenario. Le stime di Istat ed Eurostat per il 2020-2021 indicano, infatti, una platea di potenziali smart worker che può arrivare fino a 8,2 milioni e a 7 milioni se si esclude dall’analisi la categoria degli insegnanti.

Il ricorso al lavoro agile e da remoto non è destinato ad esaurirsi. Oltre a preservare i livelli occupazionali, il ricorso allo smart working consente di limitare la mobilità quotidiana soprattutto nelle aree urbane (si stima una riduzione di circa 800.000 ore di spostamenti) –  con evidenti benefici da un punto di vista ambientale – e di adottare nuovi modelli di lavoro che consentano di raggiungere una migliore produttività pur nel rispetto di un maggior equilibrio tra vita professionale e privata.

Attenzione alla collaboration, il ruolo abilitante di SD-WAN

A fronte di questo nuovo scenario, per le aziende diventa sempre più cruciale investire in tecnologie e applicazioni che abilitino la collaboration tra i propri dipendenti. E, visto che tali soluzioni sono sempre più collocate nel cloud per poter efficacemente supportare lavoratori fisicamente distanti, è necessario che gli investimenti si focalizzino – in prima battuta – sulle prestazioni della rete.

Trattare sugli SLA garantiti dai fornitori di connettività non è sufficiente anche perché questi elementi contrattuali non coprono i costi associati ad un’eventuale interruzione delle attività, ovvero perdita di fatturato, clienti, reputazione, etc. Ciò su cui le aziende devono porre attenzione è l’evoluzione della propria architettura di rete.

In questo contesto, la tecnologia SD-WAN (Software-Defined Wide Area Networking) gioca un ruolo sempre più importante perché potenzia, ottimizza e assicura l’uptime di tutte le piattaforme che abilitano la collaboration.

I benefici derivanti dall’adozione di architetture SD-WAN sono massimi in presenza di soluzioni di Unified Communication & Collaboration in cloud che si prestano ad essere utilizzate da una forza lavoro dislocata su più sedi. La tecnologia SD-WAN consente, infatti, di ridurre la complessità associata alla gestione di più sedi e più protocolli di comunicazione, in termini di prestazioni, supporto a dispositivi di rete e di sicurezza, gestione e garanzia di supporto operativo, etc.

In dettaglio, l’adozione della tecnologia SD-WAN permette alle divisioni IT di mantenere visibilità e controllo nonché adeguate prestazioni perché consente di veicolare il traffico generato dalle applicazioni di UCC direttamente su reti Internet o a banda larga. In questo modo, da un lato, la larghezza di banda complessiva disponibile presso una singola filiale aumenta e, dall’altro, le applicazioni UCC hanno a disposizione una maggior larghezza di banda, assolutamente non congestionata.

Grazie alle soluzioni SD-WAN, i dipendenti aziendali possono, quindi, accedere senza problemi alle soluzioni UCC con notevoli benefici in termini di soddisfazione, produttività ed efficacia.

Le soluzioni SD-WAN migliorano l’implementazione e l’utilizzo di soluzioni UCC grazie anche al monitoraggio continuo del throughput (capacità di trasmissione), dell’eventuale perdita di pacchetti, della latenza e delle performance della WAN sottostante. In genere, il monitoraggio è svolto dal controller della SD-WAN e gli esiti del controllo sono visualizzati nel sistema di gestione o attraverso l’orchestrator della rete aziendale. Nel caso in cui si rilevi una perdita di pacchetti, la tecnologia SD-WAN mette a disposizione tecniche automatiche come il tunnel bonding e il path conditioning.

SD-WAN, componente fondamentale della strategia di collaboration

Nella formulazione di una qualsiasi strategia di collaboration, ogni azienda deve comprendere quali siano le esigenze business e funzionali da soddisfare e, al contempo, concentrarsi sulla scelta della migliore tecnologia SD-WAN. Da questo punto di vista, i fattori chiave da prendere in considerazione sono i seguenti:

  • Qualità: la SD-WAN può aiutare a stabilizzare le connessioni Internet per massimizzare la qualità del servizio. Quando si esaminano le soluzioni SD-WAN, è necessario valutare la presenza di una serie di funzionalità che minimizzino le probabilità che si verifichino una serie di problematiche, come ad esempio perdita di pacchetti, blackout del servizio, etc.;
  • Copertura: la soluzione SD-WAN deve offrire visibilità, monitoraggio e controllo centralizzati dell’intera rete. È anche importante che la soluzione fornisca visibilità sia dell’infrastruttura overlay virtuale sia della rete sottostante fisica. In questo modo, le divisioni IT possono avere maggiori informazioni relativamente alle prestazioni delle applicazioni, alla complessità della gestione del traffico, etc.;
  • Prevedibilità: le prestazioni di una soluzione SD-WAN devono essere prevedibili. È necessario, quindi, poter eseguire una serie di test per capire le conseguenze di una possibile compromissione e failover della WAN o della saturazione dei collegamenti. Ciò consente di avere una rete affidabile e un tempo di attività delle applicazioni, incluse quelle di UCC, ininterrotto con benefici notevoli per la forza lavoro;
  • Possibilità di controllo: l’adozione della tecnologia SD-WAN dà alle divisioni IT la possibilità di applicare policy relative all’utilizzo delle applicazioni, incluse regole per la gestione del traffico in tempo reale delle soluzioni di collaboration;
  • Requisiti per applicazioni e servizi: la tecnologia SD-WAN consente di mettere in atto strategie di migrazione dei carichi di lavoro e delle applicazioni in ambito collaboration (quali, con quali modalità etc.);
  • Affidabilità: le aziende devono assicurarsi che la soluzione SD-WAN consenta di gestire le applicazioni in tempo reale. È fondamentale esaminare le soglie di latenza, perdita di pacchetti e altri parametri. Si tratta di aspetti critici per essere sicuri che la SD-WAN sia in grado di supportare il traffico delle soluzioni UCC in cloud così come delle applicazioni di videoconferenza;
  • Prestazioni: una buona soluzione SD-WAN deve essere in grado di ottimizzare le comunicazioni e il traffico video senza latenza aggiuntiva su una WAN potenzialmente congestionata. Ciò è particolarmente importante nel caso di organizzazioni globali.

La soluzione Vodafone SD-WAN (powered by VMware)

Le caratteristiche e le funzionalità tecniche della soluzione Vodafone SD-WAN (powered by VMware) sono allineate allo scenario appena descritto.

In primo luogo, Vodafone SD-WAN (powered by VMware) consente di connettere in modo rapido e sicuro le diverse sedi aziendali, tra loro e ai servizi in Cloud, ottimizzando le performance, semplificando la gestione della rete aziendale e garantendo protezione e sicurezza delle informazioni aziendali, grazie ad un approccio di “security by design”.

La gestione della rete aziendale risponde all’evoluzione delle esigenze di business grazie a funzionalità intelligenti e flessibili. Infatti, grazie an un unico portale di gestione e grazie all’intelligenza integrata in rete, la soluzione Vodafone SD-WAN (powered by VMware) può rispondere alle esigenze di business in modo automatico o manuale, anticipando eventuali problematiche. Questo significa che al traffico prioritario per il business sarà sempre garantito il percorso più efficiente, prevenendo interruzioni di servizio e garantendo le migliori performance.

Secondariamente, la visibilità e il controllo della rete offerti da Vodafone SD-WAN (powered by VMware) sono nativamente estesi alle soluzioni Vodafone Business di Unified Communication & Collaboration. Ciò dipende dalla sempre maggiore strategicità ed importanza di queste soluzioni in un mondo del lavoro che, a seguito dell’emergenza sanitaria, appare profondamento mutato nelle logiche e modalità di comunicazione e collaborazione tra dipendenti, che sono sempre più distanti fisicamente.

Oltre a questa famiglia di applicazioni, la Vodafone SD-WAN (powered by VMware) garantisce prestazioni adeguate e controllo relativamente anche a soluzioni di Security, secondo il paradigma Secure Access Secure Edge (SASE), e di cloud privato, pubblico e/o multicloud.

Più in generale, la soluzione Vodafone SD-WAN (powered by VMware) consente di risolvere le sfide delle reti tradizionali, ovvero basso controllo delle performance delle applicazioni, mancanza di visibilità sull’intera rete, costi e complessità dell’implementazione e gestione della rete.

I principali benefici che la soluzione Vodafone SD-WAN (powered by VMware) apporta riguardano la semplificazione dell’implementazione della rete, il miglioramento dei tempi di risposta per aumentare l’agility aziendale, in relazione anche ai processi business interni, l’aumento delle performance grazie all’eliminazione dei colli di bottiglia della rete.

Con Vodafone SD-WAN (powered by VMware), oltre a questi benefici – insiti nella tecnologia SD-WAN, Vodafone Business offre un consolidato modello di gestione del servizio ed un team di assistenza dedicato che può supportare le aziende nella gestione della rete, in linea con il livello di assistenza richiesto.

Da tenere presente che il mercato SD-WAN è previsto accelerare nel 2021, nonostante il leggero rallentamento registrato nel primo semestre 2020, a causa dello scoppio della pandemia. Secondo Futuriom, a fine 2020 il mercato dei tool e del software SD-WAN ha raggiunto un valore di 2,0 miliardi di dollari, ma crescerà nel 2021 fino a raggiungere i 2,85 miliardi di dollari, per decollare poi nel 2023 verso i 4,6 miliardi di dollari.

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