I processi di digitalizzazione richiedono alle aziende che operano nei diversi vertical la valorizzazione delle tecnologie disponibili anche per lo studio e la proposizione di nuovi servizi in modo da riuscire a migliorare i processi di business, ma anche studiare nuovi modelli.
In questa prospettiva, ed in particolare per le aziende attive nel settore trasporti, sanità, entertainment, retailer, manufacturing, Google Cloud ed Ericsson stringono una partnership per lo sviluppo congiunto di soluzioni 5G ed edge cloud a supporto dell’offerta dei Csp e della creazione di nuovi use case.
Gli esperti considerano proprio l’anno in corso un punto di svolta per quanto riguarda la connettività e la disponibilità del 5G. Tuttavia i fornitori di servizi di comunicazione (Csp) devono ancora affrontare il compito di modernizzare le proprie reti, i sistemi e le infrastrutture per massimizzare il potenziale del 5G per se stessi e per i clienti aziendali che servono.
Google Cloud ed Ericsson annunciano oggi una partnership proprio in questsa direzione: per sviluppare congiuntamente soluzioni 5G ed edge cloud a supporto dei provider di servizi di comunicazione (Csp), della loro trasformazione digitale, aprendo la strada a nuovi use case per aziende e consumatori. La partnership, non a caso, si affianca a quella già in corso tra le due aziende per la fornitura di servizi volti alla trasformazione digitale delle reti degli operatori e alla migrazione delle applicazioni attraverso soluzioni cloud-native e basate su container.
Entra nei dettagli del nuovo accordo Thomas Kurian, Ceo di Google Cloud: “Le organizzazioni hanno l’opportunità di trasformare digitalmente i propri business attraverso 5G e funzionalità cloud come l’intelligenza artificiale e il machine learning sull’edge ]…[. Con Ericsson supportiamo la costruzione delle basi per i provider di servizi di comunicazione e aiutiamo le imprese a trarre vantaggio dalla tecnologia cloud e dai servizi cloud-native, dal core della rete di telecomunicazione all’edge e alla sede aziendale”.
In particolare, per questo specifico nuovo accordo, sono allo studio soluzioni presso i D-15 Labs di Ericsson, che si trovano nella Silicon Valley. Si tratta di un centro di innovazione all’avanguardia che permette sviluppo e testing su una piattaforma 5G live e multilayer effettivamente operativa.
Per esempio, Ericsson e Google Cloud hanno completato l’onboarding delle funzioni di rete 5G Ericsson su Anthos, per abilitare use case telco edge e on-premise per Csp e aziende. “Il 5G – spiega Niklas Heuveldop, presidente e responsabile di Ericsson per il Nord America – è una formidabile piattaforma per l’innovazione. Combinato con le prestazioni del cloud edge, ha il potenziale per accelerare la trasformazione digitale praticamente di qualsiasi settore dell’industria o della società”.
All’interno della stessa collaborazione in corso, è in fase di sperimentazione il deployment sulla rete live di Tim delle enterprise edge application. In pratica nella roadmap si prevede di automatizzare le funzioni del network 5G di Tim e le applicazioni basate sul cloud, e per farlo si sfrutteranno l’infrastruttura Telco Cloud di Tim, le soluzioni Google Cloud, e le tecnologie Ericsson per la 5G core network e l’orchestrator.
Ne beneficeranno poi le imprese che potranno migliorare l’efficienza e ridurre la latenza, portando le capacità computazionali e di storage in prossimità delle sedi fisiche delle aziende. E’ proprio il passaggio al 5G a focalizzare l’attenzione sull’ecosistema che include Csp, fornitori di cloud pubblici, sviluppatori di applicazioni e fornitori di tecnologia, in modo da ottimizzare le esperienze degli utenti in tutte le applicazioni del settore.
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