In veste di grande gruppo tecnologico italiano a sostegno della digitalizzazione del Paese, Engineering investe costantemente nello sviluppo di nuove tecnologie che abilitino i processi delle aziende, facendo leva su tecnologie di frontiera come AI, IoT, cloud, big data, blockchain, realtà aumentata, virtual reality. 

Il gruppo investe mediamente 40 milioni di euro l’anno in R&D svolgendo un ruolo di primo piano nella ricerca, coordinando progetti nazionali e internazionali grazie a un team di 420 ricercatori e data scientist e a una rete di partner scientifici e universitari distribuiti a livello europeo.

Asset strategico del gruppo si conferma la politica di formazione del personale a cui viene dedicata una Scuola di IT & Management. E come conferma l’annuncio di questi giorni fatto da Paolo Pandozy, Ceo di Engineering -, che prevede entro il 2020 l’assunzione di 1.000 nuove persone, di cui circa 300 nel Lazio.

Paolo Pandozy, Ceo Engineering
Paolo Pandozy, Ceo Engineering

“L’assunzione di 1000 nuove persone conferma il trend degli ultimi esercizi al netto delle acquisizioni – dichiara Paolo Pandozy, Ceo di Engineering –. Numeri che sono lieto di comunicare per diversi motivi. In primis perché apriamo tante opportunità di crescita professionale, soprattutto per i giovani, e lo facciamo dal nord al sud indifferentemente. Questo è ciò che ci consente, pur essendo un’azienda dalla lunga storia, di rimanere giovani. In secondo luogo, perché per chi già lavora sulle tecnologie di ultima frontiera o si prepara ad acquisire le competenze digitali per gestirle, entrare nel Gruppo Engineering significa farlo con la forte consapevolezza della grande responsabilità, anche sociale, che questo comporta, essendo oltremodo chiaro che la digitalizzazione pervade ogni ambito della nostra vita, professionale, personale e di cittadini”.

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