La strategia di ServiceNow è scandita dall’idea di costruire una piattaforma intelligente per i workflow aziendali, in modo da consentire alle persone di svolgere le proprie attività in modo agile, risparmiando tempo e risorse. Entro questo solco si colloca ora l’accordo per acquisire Element AI. Element AI è stata fondata nel 2016 in Canada dal Ceo Jean-Francois Gagné , Anne Martel, Nicolas Chapados , Jean-Sebastien Cournoyer, Yoshua Bengio e Philippe Beaudoin. Come il nome lascia intendere si tratta di un’azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni di AI, che sarà chiamata ora a sviluppare e migliorare la Now Platform in modo da semplificare ulteriormente le decisioni aziendali e sbloccare nuovi livelli di produttività.
Proprio il valore delle competenze di Element AI al centro dell’attenzione di ServiceNow. Il team di Element AI è infatti tra i punti di riferimento a livello globale negli studi per l’intelligenza artificiale ed ha aperto la strada all’AI moderna negli ultimi dieci anni. Element AI, oltre al cofondatore Yoshua Bengio, vincitore del Turing Award 2018 per i suoi contributi in questo ambito che diventerà ora technical advisor per ServiceNow, vanta scienziati e professionisti di livello mondiale che porteranno la loro esperienza nell’applicazione dell’AI su testo e lingua, chat, immagini, ricerca e capacità di risposta alle domande in linguaggio naturale e lavoreranno per migliorare la Now Platform.
Come spiega Gagné: “La visione di Element AI è sempre stata quella di ridefinire il modo in cui le aziende utilizzano l’intelligenza artificiale per aiutare le persone a lavorare in modo più intelligente. ServiceNow sta guidando la rivoluzione digitale dei flussi aziendali e siamo ispirati dall’obiettivo di rendere il mondo del lavoro migliore per le persone. Si tratta ora di applicare il nostro talento e la nostra tecnologia alle sfide più significative che ServiceNow si trova ad affrontare oggi”.
Oltre all’acquisizione di Element AI, ServiceNow si impegna a creare un hub per l’innovazione legata all’AI in Canada, rafforzando la propria presenza in questo mercato che si segnala da tempo come tra i più promettenti per quanto riguarda la disponibilità di talenti su queste discipline.
Quello per l’AI Innovation Hub canadese, segue quindi gli investimenti già compiuti da ServiceNow a Chicago, Hyderabad, Kirkland, Washington, San Diego e nella Silicon Valley. “La tecnologia AI è in rapida evoluzione – spiega Vijay Narayanan, chief AI officer di ServiceNow, assunto con questa qualifica appena a marzo– ]…[ con le potenti capacità di Element AI e i suoi talenti di livello mondiale, ServiceNow consentirà a dipendenti e clienti di concentrarsi su quelle aree in cui solo gli esseri umani eccellono: pensiero creativo, interazioni con i clienti e lavoro ‘imprevedibile’. È un modo più intelligente per guidare i flussi di lavoro“.
Anche con l’ultima evoluzione della Platform, Paris, ServiceNow ha indirizzato lo sviluppo della piattaforma per soddisfare la forte domanda di prodotti basati sull’intelligenza artificiale come IT Service Management Pro, Customer Service Management Pro e HR Service Delivery Pro. Con funzionalità di analisi e intelligenza artificiale personalizzate e mirate incorporate nella piattaforma Now e nei prodotti per il flusso di lavoro, ServiceNow vuole favorire la possibilità per le aziende di disporre a colpo d’occhio di informazioni pertinenti, frutto della comprensione veloce dei contenuti in modo da poter fare previsioni e disporre di consigli mirati per intraprendere azioni ottimali e automatizzare le attività ripetitive.
L’acquisizione per ServiceNow rappresenta l’ultima in ordine temporale di una serie di mosse strategiche in questa direzione, per accelerare l’innovazione dell’IA nella Now Platform. Oltre all’assunzione di Narayanan a marzo, appunto, l’azienda ha poi annunciato Now Intelligence, una serie di potenti funzionalità di intelligenza artificiale per aiutare i clienti a scalare le informazioni sull’azione ed ora Element AI è la quarta acquisizione di AI di ServiceNow nel 2020, dopo quelle di Loom Systems, Passage AI e Sweagle. ServiceNow prevede di completare l’acquisizione all’inizio del 2021.
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