Si tratta della prima operazione di M&A, per Satispay, che annuncia l’acquisizione di Advisoreat. Quest’ultima è una startup, italiana, operativa dal 2017, che ha messo a punto un servizio pensato per consulenti aziendali e professionisti per cui, tramite un’app dedicata, si viene consigliati ed è possibile selezionare i migliori ristoranti per una colazione di lavoro e accumulare punti da convertire in gift card, voucher o donazioni benefiche.
L’operazione di Satispay è coerente con il contesto attuale che ha visto le politiche di welfare aziendale registrare un trend di crescita negli ultimi anni, accelerato ulteriormente dalla crisi pandemica. Lo confermano anche i dati contenuti nel Report sull’andamento dei Premi di Produttività divulgato a gennaio 2021 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, secondo il quale su circa 7.840 accordi aziendali e territoriali attivi, 4.515 (pari al 57,7%) prevedono misure di welfare aziendale.

Alberto Dalmasso, Ceo di Satispay
Alberto Dalmasso, Ceo di Satispay

Ed è l’ambito entro il quale inserisce e contestualizza l’operazione anche Alberto Dalmasso, Ceo di Satispay: “]…[Porteremo sul mercato soluzioni capaci di rispondere sempre di più all’evoluzione delle politiche aziendali in tema di cura dei propri collaboratori anche alla luce delle nuove modalità di lavoro e del chiaro trend che, a seguito della crisi pandemica, vede circa la metà delle aziende aumentare il proprio impegno in questa direzione. Abbiamo moltissime idee e grazie a questa operazione potremo partire coi primi servizi già dall’inizio del prossimo anno…”.

Satispay, proprio nel settore food e ristorazione raccoglie una parte considerevole dei 180mila esercenti che consentono il pagamento con la sua app. Naturale quindi un’estensione del business proprio in questa direzione a partire anche dalle capacità commerciali di definizione e sviluppo dei servizi per le aziende ed gli importanti numeri nel verticale horeca di Advisoreat.

Stefano Travaglia Ceo Advisoreat
Stefano Travaglia, Ceo di Advisoreat

L’azienda acquisita ha convenzionati circa 800 ristoranti in oltre 40 province italiane tra i quali locali stellati e di note firme gourmet come Joia dello chef Pietro Leemann e Spazio Milano dello chef Niko Romito e importanti gruppi della ristorazione quali Signorvino e i Red di Feltrinelli.

Conta oltre 16mila iscritti che lavorano per aziende italiane e multinazionali  come PwC, Kpmg, Orrick, Boston Consulting Group e Simmon&Simmon, per citarne alcune, che sfruttano il servizio anche come strumento smart e innovativo di engagement aziendale.
“Da imprenditore – spiega Stefano Travaglia, founder e Ceo di Advisoreat ho visto subito la possibilità di entrare a far parte di un progetto ancora più grande dove, mettendo a fattor comune le forze e le competenze, il nostro potrà trovare spazio e accelerazione per crescere come forse mai fino ad oggi avevamo pensato, rappresentando al contempo la base per lo sviluppo in Satispay di una linea di business completamente nuova. Siamo felicissimi di questa reciproca opportunità che possiamo darci e già al lavoro per riversarne i benefici al più presto sul mercato”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: