Gli analisti prevedono che il 49% dei dati, entro il 2025, sarà archiviato nei cloud pubblici e privacy e sicurezza sono tra le prime questioni fondamentali per i clienti così come rappresentano le aree di maggiore attenzione per i vendor del comparto, tra cui Netapp. Proprio i vendor però sono chiamati a tenere conto di come e quanto questo trend possa impattare criticamente sul consumo di risorse ambientali e serva quindi partire dalla piena consapevolezza per cui ogni decisione dovrebbe essere ponderata attraverso corrette valutazioni. La gestione e la riduzione delle emissioni di gas serra, soprattutto nella value chain, sono priorità fondamentali sia per Netapp che per i suoi clienti.

L’azienda presenta su questi presupposti il suo terzo report annuale Esg 2022 che la vede impegnata in una valutazione tangibile per comprendere le priorità degli stakeholder. Sociale, sostenibilità e buona governance i tre capitoli dell’azione Netapp. Sul primo punto l’azienda punta a lavorare con i suoi dipendenti per migliorare politiche e dinamiche interne e con Netapp Serves ha realizzato un programma che permette ai dipendenti di utilizzare il loro tempo, il loro talento e il loro bagaglio per sostenere cause e fare volontariato. Si sono attivate poi diverse affiliazioni con varie organizzazioni per aumentare la diversità della forza lavoro e raggiungere candidati qualificati provenienti da ambienti sottorappresentati, oltre a essere stato sollecitato il feedback dei dipendenti su azienda e management per studiare eventuali interventi sulla base dei riscontri.

Netapp Esg
Netapp Esg Report 2022 – Gli highlight per l’anno fiscale 2022

Per quanto riguarda invece la sostenibilità Netapp aiuta i clienti a passare da un sistema di archiviazione dati on-premise a un sistema di archiviazione dati basato su cloud come strategia per archiviare le informazioni in modo efficiente, utilizzare meno energia e creare una minore impronta di carbonio rispetto ai sistemi di archiviazione dati tradizionali. L’obiettivo è raggiungere una riduzione del 50% dell’intensità delle emissioni di Scope 3 entro il 2030 e nel 2022 l’azienda ha ampliato la rendicontazione annuale di Scope 3 includendo “l’uso dei prodotti venduti”, inoltre ha registrato una riduzione del 70% dell’intensità delle emissioni di gas serra negli ultimi sei anni. Certo il periodo Covid ha aiutato ma in ogni caso nel 2022 le emissioni di carbonio legate ai viaggi nello Scope 3 sono state inferiori del 75% rispetto al 2019.

Non meno importante, e direttamente correlato all’ambito di attività aziendale, Netapp offre ai clienti il controllo sulla raccolta, l’elaborazione e la diffusione dei loro dati attraverso un approccio completo volto a proteggere la privacy di dipendenti e clienti. Netapp è stata una delle prime aziende a depositare le Binding Corporate Rules (Bcr) per regolamentare il trasferimento di dati dall’Unione Europea ad altri Paesi e nell’anno fiscale 2022, i prodotti e i servizi Netapp in ambito sono stati conformi a tutti i controlli definiti dalla norma Iso 27001:201.
Già nel FY 2020, ultima nota, con l’approvazione del Talent and Compensation Committee, Netapp ha legato elementi chiave della remunerazione dei dirigenti agli obiettivi di diversità, inclusione e appartenenza.

Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di Netapp:

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