Le sfide della sanità digitale passano dalla gestione di molteplici sistemi informativi all’interno del policlinico (ben 82 nell’ospedale Gemelli) alla gestione dei dati sanitari. Un tema che non può essere affrontato con gli strumenti digitali tradizionali ma richiede una riprogettazione degli strumenti per far fronte a una gestione complessa dei processi sanitari. “Siamo chiamati a fare progetti complessi – racconta Giovanni Arcuri, direttore tecnico, Ict ed Innovazione della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs, in questa videointervista -. L’innovazione tecnologica richiede di riprogettare i processi e i paradigmi della trasformazione tecnologica”.
Parla di qualità dei dati al centro della gestione della salute del paziente che porterà in futuro alla realizzazione di una sanità personalizzata. Rimane aperta la sfida alla sostenibilità economica delle aziende sanitarie alla luce degli investimenti tecnologici richiesti. Necessario ridisegnare la direzione Ict delle aziende. “In un contesto sanitario sempre più complesso l’integrazione delle competenze e delle risorse non è una opportunità, ma una necessità. Lavorare insieme unendo tecnologie, processi e persone crea un valore aggiunto che nessuna area potrebbe gestire da sola. Solo attraverso la collaborazione possiamo affrontare le sfide future, rendendo la sanità più efficiente sostenibile e centrata sul paziente”. Nella videointervista i dettagli.
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