Il mainframe non muore mai. Ancora oggi passa da questi importanti sistemi di calcolo centralizzato circa l’87% delle transazioni con carta di credito. E sono sempre i mainframe a gestire il 68% dei carichi delle applicazioni di produzione.
Allo stesso modo, se insieme ai mainframe, nessuno mette in dubbio i punti di forza di Cobol, da più parti si levano voci che chiedono di fare in modo che mainframe e Cobol superino i limiti intrinseci degli scenari IT legacy. Ecco da qui, la notizia di Bmc che sigla un accordo definitivo con Thoma Bravo, proprietaria di Compuware, per l’acquisizione di quest’ultima. L’accordo arriva nel giorno in cui Thoma Bravo completa anche l’acquisizione di Sophos (per 3,9 miliardi di dollari), e a circa sei anni di distanza da quando il fondo ha fatto tornare privata Compuware, con un buyout da 2,5 miliardi di dollari (dicembre 2014). 

Alla base dell’acquisizione di Compuware c’è l’idea di sfruttare per il “mainframe, in mainstream”, i vantaggi delle tecnologie DevOps. Si vuole offrire una migliore integrazione dei processi di sviluppo e gestione della piattaforma mainframe nello stack tecnologico aziendale. 

In concreto con l’operazione sarà possibile riunire l’offerta tecnologica di Bmc, AMI (Automated Mainframe Intelligence), con il core della proposta Compuware DevOps per aiutare le aziende a gestire meglio l’infrastruttura mainframe, in modo da passare da un modello AppDev a un modello DevOps.

Ayman Sayed, Ceo di Bmc
Ayman Sayed, Ceo di Bmc

Il Ceo di Bmc, Ayman Sayed, si esprime proprio in questi termini: “Bmc con quest’operazione continua a perseguire la sua strategia volta ad assecondare un mercato in cui dall’approccio AppDev si passi all’approccio DevOps.  

Mentre il Ceo di Compuware, Chris O’Malley commenta così l’accordo: “Compuware è il partner di comprovata fiducia per l’integrazione nel mainframe di Agile e DevOps e siamo entusiasti di unire le forze con Bmc per reinventare il futuro della piattaforma”. Allo stesso tempo specifica: “Entrambe le società sono state di riferimento nell’innovazione del mainframe negli ultimi cinque anni, ora uniamo i nostri punti di forza a partire dalle soluzioni complementari e dalla passione comune per accelerare le trasformazioni digitali di successo dei nostri clienti. Senza dubbio, Bmc e Compuware combinati possono rappresentare il partner migliore, per una nuova generazione di soluzioni per i mainframe”.

Soluzioni da intravvedere, alla fine, nella possibilità di disporre di una piattaforma end-to-end. Bmc, lo ricordiamo, serve il 92% delle aziende della classifica Forbes Global 100, con un portafoglio di soluzioni ampio: per il multicloud management, automation e DevOps, security&compliance, IT optimization, AI e machine learning. Con l’operazione vuole consolidare la propria posizione nel mercato delle soluzioni di supporto per i servizi legati al mainframe.

Chris O'Malley, Ceo di Compuware
Chris O’Malley, Ceo di Compuware

La strategia di Bmc è già emersa nelle mosse più recenti sul mercato. Si pensi anche solo alla decisione di acquisire Rsm Partners, per le sue tecnologie e competenze – sempre in ambito mainframe – sui sistemi Ibm Z; e prima all’acquisizione di CorreLog, società di software di sicurezza per la gestione dei eventi (Siem), specializzata nell’analisi.

Quella di Compuware è tra le più grandi acquisizioni in assoluto nella storia di Bmc. E anche se i termini dell’accordo non sono noti, di recente Thoma Bravo valutava in circa 2 miliardi di dollari (debiti compresi) il valore di Compuware. Si potrebbe inoltre sottolineare che questa chiamata a mettere a fattor comune le potenzialità delle due aziende non è “una prima volta”, infatti già nel 2015 avevano stretto un accordo che permetteva ad entrambi di vendere le proprie soluzioni ai clienti del competitor, per fare fronte comune verso i concorrenti di maggiore levatura, tra cui CA Technologies.

Un nome che ritorna. Nel 2017, Bmc era stata in trattative per un’operazione di merge con CA, poi è arrivata Broadcom. E ancora Thoma Bravo – riportano fonti autorevoli –  aveva già preso in considerazione nel 2018 l’acquisizione di Bmc tramite Compuware, poi dopo pochi giorni il fondo Kkr aveva annunciato l’acquisto di Bmc. Ora i giochi sono fatti a portare i mainframe da AppDev a DevOps saranno Bmc e Compuware insieme.                 

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