Come disciplina di gestione finanziaria in cloud, Finops è definita da Ibm una pratica culturale che “mira ad incrementare il valore di business degli investimenti negli ambienti IT ibridi e multicloud”. E proprio per la gestione finanziaria ed operativa dell’IT, e la relativa ottimizzazione delle spese correlate, Ibm annuncia di aver stipulato un accordo definitivo con Vista Equity Partners per l’acquisizione di Apptio per 4,6 miliardi di dollari (l’azienda conta oltre 1.500 clienti e collabora con Aws, Microsoft Azure, Google Cloud, Salesforce, ServiceNow, Oracle e Sap).
Big Blue punta quindi sullo sviluppo delle capacità di rendimento/automazione dell’IT e lo fa in un momento in cui le aziende che investono negli ambienti cloud – sia pubblici, sia privati e affidandosi a diversi fornitori di servizi – si trovano a dover gestire una complessità crescente sulla quale Apptio, con le sue soluzioni, offre visibilità integrata sia per quanto riguarda le risorse dispiegate sia per quanto riguarda le spese correlate.

L’idea alla base dell’acquisizione sarebbe quindi mettere a fattor comune le potenzialità dell’azienda acquisita, con quelle delle soluzioni di automazione già nel portafoglio Ibm (per esempio Turbonomic, Instana e Ibm AIOps)  e della piattaforma per l’AI Watsonx. Insieme questa proposizione consentirà di disporre di un “centro di comando virtuale” per la gestione e l’ottimizzazione delle spese estesa su tutto il panorama tecnologico. “In particolare – spiega Arvind Krishna, Ceo e presidente di Ibm la tecnologia sta cambiando il business a un ritmo e una velocità mai visti prima e per sfruttare al meglio questi cambiamenti, è essenziale ottimizzare gli investimenti che generano un valore aziendale migliore, e Apptio fa proprio questo”.

Arvind Krishna, Ceo, IBM
Arvind Krishna, Ceo e presidente di Ibm

Tre, al momento, sono le proposte principali di Apptio, tutte offerte in modalità SaaS, vediamo quali.

ApptioOne
serve per gestire ed ottimizzare le spese hybrid cloud. Offre strumenti di analisi, ottimizzazione e pianificazione così da riuscire nelle attività di pianificazione finanziaria grazie ad azioni ripetibili ed accurate, basate su informazioni azionabili relative ai costi ed all’effettivo utilizzo, con anche possibilità di confronto e benchmarking con i pari settore.

Con Apptio Cloudability l’offerta di visibilità e capacità di gestione delle spese si focalizza invece sulle risorse nei cloud pubblici e prevede la possibilità di interfacciare l’infrastruttura multicloud e i servizi SaaS accesi con le pratiche più propizie di gestione finanziaria per massimizzare la resa delle risorse “accese”.

Quindi Apptio Targetprocess serve invece per pianificare gli investimenti ed allineare le risorse di sviluppo agli obiettivi aziendali, con pianificazione e monitoraggio controllati su progetti/prodotti.
Ma il valore dell’acquisizione, oltre che nella proposizione tecnologica, è da intravvedere anche nell’arricchimento per Ibm in termini di dati di conoscenza. Apptio porterà in dote, infatti, 450 miliardi di dollari di dati di spesa IT anonimizzati, e apre quindi nuove prospettive per clienti e partner.

Robert F Smith Vista Equity Partners
Robert F. Smith, fondatore, presidente e Ceo di Vista Equity Partners

Dal punto di vista strategico, l’acquisizione di Apptio coniuga il focus degli investimenti Ibm in hybrid cloud e nell’AI ma vuole accendere anche le sinergie tra alcuni dei settori chiave per l’azienda: quello dell’automazione, il business di Red Hat, l’AI di Ibm e Ibm Consulting ed in ultimo le partnership con i grandi system integrator (Accenture, Kpmg, Deloitte, etc.).

“Siamo impegnati nella costruzione di aziende software aziendali resilienti, cosa che si è dimostrata molto attrattiva per acquirenti strategici e finanziari, nonché per i mercati pubblici – commenta l’acquisizione Robert F. Smith, fondatore, presidente e Ceo di Vista Equity Partners -. La nostra filosofia di investimento, la strategia di creazione di valore e l’esperienza nel settore ci consentono di individuare e collaborare con aziende che hanno il potenziale per crescere a lungo termine e Apptio ha trasformato il modo in cui le organizzazioni ottimizzano le spese e le performance IT per ottenere risultati migliori”. Un percorso che ora, per Apptio, continua con Ibm.

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